Guerra, inflazione, shock energetico: vediamo in dettaglio gli eventi chiave dell’anno che sta finendo cercando poi di mettere in campo qualche previsione per il 2023.

Guerra, inflazione, shock energetico: vediamo in dettaglio gli eventi chiave dell’anno che sta finendo cercando poi di mettere in campo qualche previsione per il 2023.
Si avvicina il momento di negoziare la pace in Ucraina per ridurre il rischio di una nuova guerra mondiale. Lo ha scritto il diplomatico statunitense Henry Kissinger mettendo in luce i pericoli di cercare di colpire direttamente la Russia e Vladimir Putin. Da The Spectator.
Il ruolo che le grandi piattaforme digitali in tempi di guerra e, in particolare, la sempre crescente integrazione tra piattaforme digitali e comparto militare. E la “mutua dipendenza” tra Stati e piattaforme e indica i gravi rischi che possono nascere da tale dipendenza. Da Menabò di Eticaeconomia.
The war that started with a Russian invasion might be ended by an armistice rather than a formal peace treaty. Dal Financial Times.
Russian president mentioned a potential settlement to end his war in Ukraine on Friday during Kyrgyzstan press conference and following the exchange of convicted arms dealer Viktor Bout for US basketball star Brittney Griner. Da The Guardian.
Almost 300 activists, many young and from the diaspora, gathered to try to forge a common path, beyond struggling against Vladimir Putin and the war in Ukraine. Dal New York Times.
Gli Stati Uniti hanno scatenato una vera e propria guerra economica contro la Cina sul fronte delle tecnologie. In particolare sui chip. Biden chiede agli alleati riluttanti di seguire la stessa linea. Ma si scopre che neanche gli Usa possono fare a meno della Cina, persino per mandare avanti la sua industria bellica.
Papa Francesco in un’intervista alla rivista dei gesuiti America. “Ho anche pensato di fare un viaggio, ma ho preso la decisione: se viaggio, vado a Mosca e a Kiev, in entrambe”. Da Avvenire.
Almeno 450 milioni di euro è la cifra che l’Italia ha già dato da febbraio scorso per rifornire l’Ucraina di armamenti. In deroga alla legge 185 sulla trasparenza del commercio di armi.
Il Congresso dell’ITUC, Federazione internazionale dei sindacati, che si è svolto a Melbourne in Australia dal 17 al 22 novembre 2022 con oltre mille delegati da 120 paesi ha approvato una risoluzione che auspica un negoziato di pace in Ucraina sotto l’egida dell’Onu.