Si sta affermando un nuovo genere di disoccupati, non più coloro che sono privi di un lavoro, ma sempre più coloro che pur lavorando non accedono a un reddito sufficiente
Archivio | Italie
L’Italia ai raggi Istat
Il Rapporto annuale sulla situazione del paese, pubblicato recentemente dall’Istat, certifica la crescita delle disuguaglianze, con alcuni dati interessanti e qualche polemica sulla metodologia adottata
Roma, le differenze di genere in una mappa
A Roma le donne si laureano più degli uomini eppure incontrano molte più difficoltà nella ricerca del lavoro. L’analisi cartografica di MappaRoma
Il Codice appalti tra novità positive e arretramenti
Il nuovo testo approvato di recente ha complessivamente retto alla forza d’urto di chi voleva tornare ai vecchi sistemi, ma in diverse modifiche si leggono compromessi negativi ed arretramenti. Ecco quali, punto per punto
Reddito di inclusione, il governo allarga i criteri
Il Governo ha modificato i criteri di accesso al Sostegno all’Inclusione Attiva con l’obiettivo di ampliare la platea dei beneficiari. Un ulteriore passo verso l’emanazione dei decreti legislativi
Banca d’Italia, i danni dell’Europa
Come lo scorso anno, il governatore nelle Considerazioni finali non risparmia pesanti critiche all’Unione. E per l’Italia appoggia la politica – voluta dalla Ue – di alti saldi primari, cioè la politica che finora ha strozzato la nostra crescita
Le considerazioni (amare) di Banca d’Italia
Con la Relazione del Governatore Visco finalmente la necessità di predisporre delle politiche pubbliche coerenti per sostenere la domanda aggregata europea è tornata nel dibattito politico
Esclusione finanziaria, lo studio di Banca Etica
L’esclusione finanziaria è un fatto oggettivo e misurabile. Il primo Report di Banca Etica su un fenomeno troppo spesso affidato alla percezione soggettiva cerca di fare luce. Per provare a dare una risposta concreta ai problemi
Il sociale tra tagli e federalismo fiscale
Lottare contro i tagli alla spesa per le politiche sociali è una condizione necessaria, ma non sufficiente. Ecco perchè
L’Italia a mano armata
Nel 2016 l’export militare italiano ha registrato un aumento dell’85% rispetto all’anno precedente. Numeri da capogiro, documentati dalla Relazione annuale sul commercio e sulle autorizzazioni all’esportazioni di armi