Una analisi a tutto tondo del perché la gratuità dell’istruzione universitaria è un buon principio. La gratuità degli studi universitari esiste in numerosi paesi europei ed è stata cavallo di battaglia di svariati movimenti studenteschi

Una analisi a tutto tondo del perché la gratuità dell’istruzione universitaria è un buon principio. La gratuità degli studi universitari esiste in numerosi paesi europei ed è stata cavallo di battaglia di svariati movimenti studenteschi
Dopo anni di politiche che hanno svuotato l’università pubblica di risorse e ne hanno alterato la funzione sociale, occorre più che mai una riforma complessiva che parta dalla gratuità e da una nuova università per una reale democratizzazione della società, contro l’esclusione e le disuguaglianze www.huffingtonpost.it
La proposta di abolizione delle tasse universitarie, formulata dal Pietro Grasso, ha diversi meriti. Soprattutto quello diaver messo in discussione l’assioma per il quale l’istruzione serve esclusivamente ad accrescere l’occupabilità dei giovani e a rendere competitive le nostre imprese
Raggiunto l’accordo: non sarà inserito nei trattati europei, ma emanato con una direttiva. L’ennesima prova che questa Europa non è riformabile e che si usa ogni scappatoia per restringere di spazi di democrazia
Dal 1° gennaio 2018 i 25 Paesi Europei firmatari del Fiscal Compact – tra cui l’Italia – dovranno incorporare le norme previste dal trattato nella cornice giuridica dei Trattati Europei. L’appello di decine di economisti
Dall’Unità in poi l’Italia ha compiuto un percorso “subottimale” ed è sempre cresciuta meno di quanto avrebbe potuto. Una recensione al volume curato da Vasta e Di Martino
Da pochi mesi presente a Firenze e Milano con migliaia di biciclette, poi a Torino, a Cremona e tra pochi giorni in partenza a Bergamo. Ad avviare il servizio due colossi cinesi
Il 24-25 novembre si è svolta a Roma la prima edizione del seminario di Sbilanciamoci! dedicata all’analisi del bilancio dello Stato. Parola d’ordine: imparare a capire i processi e le scelte di bilancio per rivendicare un uso diverso delle risorse
Ci ha lasciato Alessandro Leogrande. Giornalista e autore di diversi libri, era stato vicedirettore della rivista Lo Straniero e aveva collaborato con diversi giornali e riviste
History repeats itself, Marx wrote, first as tragedy, then as farce. If you wonder how it might repeat itself the third time, look at Italy: a country where the most effective opposition to government are – literally – comedians, and where the prime minister himself is a joke. This has distorted most analysis of the […]