Il traffico di merci è più economico su gomma, si può spostare su rotaia solo con divieti e pedaggi. Se l’Italia deciderà di proseguire la Torino-Lione la spesa sarà di 5 miliardi, mancano oltre 200 chilometri di tunnel.

Il traffico di merci è più economico su gomma, si può spostare su rotaia solo con divieti e pedaggi. Se l’Italia deciderà di proseguire la Torino-Lione la spesa sarà di 5 miliardi, mancano oltre 200 chilometri di tunnel.
Primo rapporto Istat sull’avvicinamento dell’Italia ai 17 Goals Onu. Gentiloni aveva emanato una direttiva per l’attuazione dell’Agenda 2030. Ora alcuni obiettivi (ad es ridurre le diseguaglianze) sono in contrasto con le linee d’azione del governo.
Dossier annosi come Alitalia e Ilva vengono affrontati dai nuovi governanti che promettono soluzioni innovative. Ma sembra un abbaglio estivo: le loro competenze in materia di imprese risultano scarse e fumose.
Tra sovranisti “di sinistra” e il Pd attardato sulle rovine del renzismo, il discorso dell’opposizione al governo giallo-verde egemonizzato dalla Lega sembra una misera balbuzie. Unica novità e intelligenza: Aboubakar Soumahoro e le lotte di braccianti e logistica.
Il diritto non è naturale, va storicizzato, così come i bisogni e l’impoverimento. E’ bene ricordare che ciò che separa sinistra e destra è la Storia. La prima si rifa alla modernità, la seconda è post-moderna.
Giacomo Gabbuti, Salvatore Morelli
25 Giugno 2018 | Sezione: Economia e finanza, Italie, primo pianoLa ricerca di due giovani economisti, su database comparativi, dimostra che con la riforma leghista anche con un’aliquota massima del 20% riporterebbe le lancette della Storia al 1918, e cioè ai primi, incerti, tentativi di introdurre l’imposizione progressiva in Italia.
Per Giovanni Dosi, fino a un mese fa l’economista più ascoltato dal Movimento, nel contratto di governo «troppe concessioni a Salvini». A cominciare dalla Flat tax. www.espresso.repubblica.it
Con la tassa piatta ci guadagna chi ha redditi sopra i 55.000 euro e di più sopra i 100 mila ma questi ricchi probabilmente non spenderanno in consumi i soldi risparmiati. E sono quasi tutti al Nord. Al Sud i 730 sotto i 26.000 euro, più penalizzati, sono il 73%.
Cinque regioni del Centro-Nord che da sole raccolgono il 75% della spesa per l’innovazione nazionale relegando alla marginalità le imprese meridionali. E i fondi strutturali non riescono a recuperare il gap. I laureati diminuiscono al Sud e i giovani emigrano.
When Italy’s president recently vetoed the appointment of the Euroskeptic Paolo Savona as finance minister did he safeguard or undermine his country’s democracy? www.project-syndicate.org