Secondo il report “Ttip and Jobs” la conclusione del trattato transatlantico porterà ad una sostanziale riallocazione di posti di lavoro, con un impatto negativo nel breve termine

Secondo il report “Ttip and Jobs” la conclusione del trattato transatlantico porterà ad una sostanziale riallocazione di posti di lavoro, con un impatto negativo nel breve termine
Uno studio recente dimostra che l’impatto della svalutazione interna sui paesi della periferia è stato – ed è – ben più grave di quanto rivelino i dati ufficiali
L’origine e la gestione della crisi finanziaria sono state il capolavoro delle istituzioni e delle politiche dell’Unione monetaria europea al servizio non delle teorie, ma degli interessi
Nel TTIP i diritti, la protezione ambientale e quella sociale sono off topic, cioè fuori tema rispetto al perimetro delle trattative. Il dossier della rivista Epidemiologia e prevenzione
Secondo uno studio effettuato con il modello Onu, il Ttip danneggerebbe l’Europa e soprattutto esproprierebbe i governi della possibilità di decidere su quasi tutto
L’Europa oltre l’austerità. Due giorni di analisi e proposte a Bruxelles, l’1/2 giugno, nell’ambito della Conferenza annuale del progetto ISIGrowth
In Svezia sperimentano la giornata di lavoro di 6 ore. Un esperimento costoso ma, secondo un primo bilancio, dai molteplici benefici, anche in termini di produttività
Pubblicato il rapporto “Contadini europei in svendita – I rischi del Ttip per l’agricoltura Ue” redatto da Friends of the Earth Europe in collaborazione con Fairwatch
Mario Pianta, Maurizio Franzini
28 Aprile 2016 | Sezione: Economia e finanza, Europa, Mondo, Recensioni, SocietàOggi le disuguaglianze sono espressione di processi globali ma la capacità delle politiche nazionali di affrontare questi cambiamenti è fortemente diminuita e gli stati sembrano accettare la propria impotenza. Un’anticipazione del libro di Maurizio Franzini e Mario Pianta
Il paese è oggi tra i meno egualitari d’Europa, con il 10% della popolazione che detiene il 65% dei patrimoni, mentre il 40% degli abitanti non possiede quasi niente