L’orizzonte del Labour dev’essere quello di un’Europa da cambiare; l’apertura di Corbyn a un secondo referendum sulla Brexit non ha sbloccato l’incerta politica dei laburisti di fronte alla paralisi del governo May.

L’orizzonte del Labour dev’essere quello di un’Europa da cambiare; l’apertura di Corbyn a un secondo referendum sulla Brexit non ha sbloccato l’incerta politica dei laburisti di fronte alla paralisi del governo May.
Un recente studio tedesco mostra come e perché una loro avanzata alle prossime elezioni europee di maggio metterebbe a repentaglio le politiche energetiche e climatiche dell’Unione.
Quale Parlamento uscirà dalle urne di maggio? Nel turno precedente, in Italia su oltre 50 milioni di aventi diritto si presentarono alle urne quasi 30 milioni di elettori (il 57 per cento), un poco meno rispetto al 2009. gli asini
Entro il 27 marzo si dovrà scegliere una di tre opzioni rimaste sul tavolo: nessuna soluzione, ridiscussione dell’accordo (la Ue non vuole), nuovo referendum sulla Brexit. La questione irlandese è ancora il punto decisivo.
Infrazione delle norme sullo Stato di diritto: la proposta della Commissione, emendata, invoca una gestione tecnocratica delle procedure destinate a individuare le violazioni dello Stato di diritto senza tutelare lo Stato sociale dalle ingerenze del mercato.
I partiti populisti, dice il quotidiano britannico, non riusciranno a formare una coalizione di maggioranza nel prossimo parlamento europeo. Ma la loro possibile affermazione potrebbe creare un dissesto notevole nella prossima assemblea legislativa Ue.theguardian.com
La crisi irreversibile dei corpi di mediazione sociale della V Repubblica francese è messa a nudo dai gilets jaunes e fa emergere la questione degli assemblaggi democratici orizzontali ma il movimento avrebbe bisogno di fare un salto organizzativo e rompere il suo isolamento, eliminare l’ambivalenza.
La ribellione dei gilets jaunes nasce dal costo del carburante ma guardando il film di Agnés Varda sembra di vedere il prequel di questo racconto di una umanità radunata di sabato in sabato nei round-point della Francia per avere un ascolto, esistere, persone che si sentono esposte e non protette, immigrati inclusi.
In Svezia dopo le elezioni di settembre ancora non c’è un governo in carica. Si parla di crisi della democrazia e del modello svedese con i progressi del partito della destra xenofoba, ma la crisi è di lunga data.
Alex Barker, George parker, Jim Brunsden, Mehreen Khan
26 Novembre 2018 | Sezione: Europa, MaterialiTheresa May today embarks on a two week campaign to sell the historic Brexit deal agreed by European leaders, telling British MPs they risk plunging the country into “more division and uncertainty” if they reject it. Financial Times