In Italia, nel 2008, il 10% più ricco della popolazione si accaparrava il 23,8% del reddito, un valore cresciuto fino al 24.4% nel 2014. Al contrario, la quota posseduta dal 20% più povero è passata dal 4.8% al 4.6%

Enzo Valentini, Mauro Gallegati
27 Luglio 2017 | Sezione: Economia e finanza, Europa, Italie, SocietàIn Italia, nel 2008, il 10% più ricco della popolazione si accaparrava il 23,8% del reddito, un valore cresciuto fino al 24.4% nel 2014. Al contrario, la quota posseduta dal 20% più povero è passata dal 4.8% al 4.6%
Anche se forme di “evasione di necessità” da parte dei più poveri possono verificarsi, dell’elusione ed evasione si avvantaggiano soprattutto i più ricchi. Un serio contrasto all’evasione dunque rappresenterebbe dunque una seria strategia di lotta alle diseguaglianze
Per i colossi del web è vitale poter acquisire masse di informazioni sempre più grandi, sempre più personali e sempre più aggiornate. Estrarre, mercificare e controllare, come funziona il capitalismo della sorveglianza
Sebbene la ricerca e sviluppo sia il miglior modo per sciogliere i vincoli che costringono la crescita, negli ultimi anni gli investimenti in ricerca e innovazione in Italia sono crollati. Il Rapporto RIO della Commissione Europea
Come lo scorso anno, il governatore nelle Considerazioni finali non risparmia pesanti critiche all’Unione. E per l’Italia appoggia la politica – voluta dalla Ue – di alti saldi primari, cioè la politica che finora ha strozzato la nostra crescita
Con la Relazione del Governatore Visco finalmente la necessità di predisporre delle politiche pubbliche coerenti per sostenere la domanda aggregata europea è tornata nel dibattito politico
L’esclusione finanziaria è un fatto oggettivo e misurabile. Il primo Report di Banca Etica su un fenomeno troppo spesso affidato alla percezione soggettiva cerca di fare luce. Per provare a dare una risposta concreta ai problemi
One of the world’s leading inequality economists, Professor Branko Milanovic, presents a bold new account of the dynamics that drive inequality on a global scale. Drawing on vast data sets and cutting-edge research, he explains the benign and malign forces that cause the rise and fall of inequality within and among nations www.socialeurope.eu
Europe can move towards an inclusive, sustainable and innovation-friendly growth-path as long as it renews its economic policy agenda. First of all austerity policies and labour market structural reforms should be replaced by a combination of innovation, demand-management and industrial policies www.isigrowth.eu
La crescita esponenziale delle disuguaglianze negli ultimi decenni è alla base della crescita di fenomeni populisti. A Roma, la lectio magistralis del premio Nobel Joseph Stiglitz