Non sarà la domanda di automobili a rappresentare un’opportunità su cui rafforzare il settore manifatturiero nazionale. Occorre invece concentrarsi sul settore della componentistica

Non sarà la domanda di automobili a rappresentare un’opportunità su cui rafforzare il settore manifatturiero nazionale. Occorre invece concentrarsi sul settore della componentistica
La vittoria del SÌ al referendum del 17 aprile potrebbe dare una spallata ad un castello di bugie e mostrare che la strada verso la democrazia energetica, verso una promozione sostenibile dei talenti sani dei nostri territori (paesaggio, cultura, turismo, pesca e agricoltura sostenibili, eccellenze agro-alimentari) è segnata e che non si torna più indietro
Per contrastare le conseguenze negative del cambiamento sulla sicurezza alimentare, in un contesto di crescente competizione per la terra, l’acqua e l’energia, è necessario mettere in sinergia le politiche per la sicurezza alimentare con quelle di adattamento ai cambiamenti climatici o di loro “mitigazione” www.eticaeconomia.it
“Walking the line”, “Sul filo del rasoio” è il webdoc –prodotto da Re:Common insieme al network europeo Counter Balance e all’inglese Platform – che racconta la storia del controverso mega gasdotto che dal Mar Caspio dovrebbe portare il gas azero fino in Italia. Il suo scopo dovrebbe essere quello di rendere l’Unione europea indipendente sul […]
Il Parlamento europeo decide di non porre il veto sulla proposta della Commissione che consente emissioni di NOx più che raddoppiate al 2020 per i veicoli diesel. Serve ora una forte risposta che parta dai centri urbani e spingere per la mobilità elettrica www.qualenergia.it
I lavoratori del solare negli Usa sono cresciuti del 20% superando quelli attivi nel settore dell’estrazione di petrolio e gas. Intanto uno studio del DoE mostra i benefici degli State Renewable Portfolio Standard americani su emissioni, occupazione e prezzi dell’energia
Nel 2015, la capacità installata di energia rinnovabile è stata la più alta di sempre, con 64 GW di energia eolica e 57 GW di pannelli solari commissionati durante l’anno. Il Report di Bloomberg
Gli impegni presi dall’Unione europea a Parigi e in particolare la spinta verso l’obiettivo degli 1,5° richiedono un cambio di rotta rispetto al modestissimo accordo sul Pacchetto Energia 2030 che prevede obiettivi insufficienti
Il principale risultato dell’assemblea svoltasi a Parigi è stato decidere insieme, una volta per tutte e senza più tenere conto dei dubbi esistenti che il riscaldamento antropogenico è realtà
La Conferenza dell’Onu sul clima in corso a Parigi è un affare costoso. E almeno il 20 per cento di questo costo è finanziato da alcune grandi aziende, per lo più del settore dell’energia www.terraterraonline.org