La demografia è in cambiamento nel mondo intero, tra bassa natalità e invecchiamento di larga parte della popolazione. Ma allora siamo troppi o troppo pochi? Intervista al demografo Massimo Livi Bacci, oratore del recente convegno Laboss di Fiesole.

La demografia è in cambiamento nel mondo intero, tra bassa natalità e invecchiamento di larga parte della popolazione. Ma allora siamo troppi o troppo pochi? Intervista al demografo Massimo Livi Bacci, oratore del recente convegno Laboss di Fiesole.
A Gaza l’84% delle strutture sanitarie è distrutto, così il 75% di quelle idriche. I lanci aerei sono inefficaci e pericolosi mentre depositi interi di cibo e medicine si deteriorano al sole. La ridefinizione dello spettro genocidario, rintracciabile nelle pagine del rapporto di Physicians for Human Rights.
Ginevra vive ore drammatiche e con lei il mondo della cooperazione per il blocco repentino dei fondi Usa (un giudice ha ripristinato solo i pagamenti pregressi): licenziamenti in massa nelle ong e sgretolamento del sistema multilaterale. E anche l’Europa taglia la cooperazione per gonfiare i bilanci della Difesa.
I Big Tech o Gafam (Google, Apple, Meta, Amazon e Microsoft) hanno introiti più ingenti del Pil di Stati come Svezia o Israele. Ma pagano poche tasse e nel 40% dei casi in paradisi fiscali. Ora però la partita passa dai malleabili G20 e Ocse alle Nazioni Unite.
Chiara Giorgi, Nicoletta Dentico
22 Novembre 2023 | Sezione: Economia e finanza, Mondo, Politica, RecensioniIntervista all’economista Mariana Mazzucato sul suo ultimo libro «Il grande imbroglio»: “Gli stati sono deboli e si fanno corrompere facilmente”. Il ruolo della società di consulenza McKinsey anche nel vaglio dei progetti del nostro Pnrr.
A Fiesole, con Laboss, una importante discussione a tutto campo sui problemi della sanità. Tra interdisciplinarità, partecipazione intergenerazionale e le tante mobilitazioni europee a difesa della sanità pubblica.
Avevamo il secondo sistema sanitario più bello del mondo, per l’Oms, fino al 2000. Oggi almeno il 60% dei fondi pubblici finisce in mano ai privati; più del 50% delle strutture che si occupano di malattie croniche sono private. I tagli della prossima legge di bilancio assecondano questa metastasi.
Il diritto alla salute non gode affatto di buona salute. E neppure l’Oms, sfregiata dalla tentacolare influenza di interessi privati. Ma guai a ritenerla frettolosamente inutile o spacciata. Da il manifesto.
L’Oms annuncia: «Covid-19 è finito». Dopo tre anni di abisso globale come ne usciamo? I fondi per la salute pubblica diminuiscono, aumentano invece quelli per il riarmo, di cui il 78% è responsabilità di aziende di paesi Nato e alleati. Il caso Leonardo in Italia. Da il manifesto.
Al vertice di Ginevra sul commercio mondiale la dichiarazione finale blinda un accordo che salvaguardia pochi Stati e le loro industrie a scapito dei paesi del Sud del mondo sulla proprietà intellettuale sui vaccini e altro. Vincono le lobby contro il Trips Waiver, multilateralismo in frantumi.