I modelli economici ed econometrici utilizzati per programmare e valutare le politiche economiche da governi e banche centrali derivano dall’adozione di un paradigma teorico fallace e obsoleto. Ma che continua a produrre enormi danni sulla vita di noi tutti
Autori Sezioni: Mauro Gallegati
La nuova geografia dello sviluppo italiano
La metafora delle tre Italie rappresenta ancora congruamente le diverse forme di sviluppo territoriale? L’Italia di oggi è trainata dalle regioni che meglio nel nostro paese hanno saputo combinare attività manifatturiere e servizi ad alta intensità di conoscenza
A pagare la crisi sono i più poveri
Enzo Valentini, Mauro Gallegati
27 Luglio 2017 | Sezione: Economia e finanza, Europa, Italie, SocietàIn Italia, nel 2008, il 10% più ricco della popolazione si accaparrava il 23,8% del reddito, un valore cresciuto fino al 24.4% nel 2014. Al contrario, la quota posseduta dal 20% più povero è passata dal 4.8% al 4.6%
L’inganno del PIL
Ogni anno con l’autunno e l’approvazione della finanziaria si scatena il dibattito sulle percentuali in più o in meno del PIL, come se la misurazione del PIL fosse una cosa esatta, quasi scientifica
Acrescita, un nuovo paradigma
L’economia contemporanea affronta i problemi di oggi con strumenti economici vecchi e logori. È tempo di cambiare paradigma. Un’anticipazione del libro di Mauro Gallegati
L'insostenibile leggerezza del Jobs Act
La flessibilità del lavoro si può tradurre in salari più bassi e maggiori profitti. Ma senza un intervento pubblico che “guidi” il mercato, nulla garantisce che i profitti generati dal JA si traducano in maggiori investimenti. Una discussione aperta sui contenuti del Jobs Act e sulla proposta di Workers Act lanciata da Sbilanciamoci! Come da molto tempo […]
L’insostenibile leggerezza del Jobs Act
La flessibilità del lavoro si può tradurre in salari più bassi e maggiori profitti. Ma senza un intervento pubblico che “guidi” il mercato, nulla garantisce che i profitti generati dal JA si traducano in maggiori investimenti. Una discussione aperta sui contenuti del Jobs Act e sulla proposta di Workers Act lanciata da Sbilanciamoci!
Un mondo di debiti
Sdebitarsi/ La Grecia sotto assedio dell’ex troika viene lasciata senza liquidità, mentre il Fmi inonda l’Ucraina di miliardi senza chiedere in cambio alcuna riforma strutturale Ma il prossimo default sarà quello di Porto Rico. E gli Usa lo lasciano fallire
La crisi del benessere
Il sistema economico non produce tutta la felicità e il benessere che vorremmo. L’Italia ha fatto importanti passi avanti in questa direzione costruendo con un processo partecipato dal basso il sistema di indicatori del Bes. Ma il problema non è solo quello di costruire statistiche quanto quello di utilizzarle nelle scelte politico-economiche
La crisi è finita?
Abbiamo bisogno di politiche orientate a facilitare la migrazione dei lavoratori nei nuovi settori dell’istruzione, formazione, e servizi avanzati. E che consentano il superamento dello squilibrio strutturale, senza il quale ogni qualsivoglia aumento frazionale del Pil risulterà effimero