La sicurezza e l’accoglienza: due approcci – o visioni – dell’immigrazione dietro una lite all’Esquilino tra un noto giornalista televisivo e un attivista di Spin Time, il centro sociale aiutato dal Tesoriere di Papa Francesco. Dietro l’episodio, da baruffe chiozzotte, un’orizzonte di umanità e diseguaglianze e tanta miopia.
Autori Sezioni: Guglielmo Ragozzino
Guglielmo Ragozzino scrive attualmente sul manifesto e cura l’edizione italiana di Le Monde diplomatique e dei testi collegati, come gli Atlanti su geopolitica e ambiente. E’ stato redattore di Problemi del socialismo, la rivista di Lelio Basso, ha poi diretto Fabbrica e stato, rivista della sinistra sindacale e in seguito Politica ed Economia. Ha curato la pubblicazione di “Cent’anni dopo”, dialogo sulla Cgil tra Vittorio Foa e Guglielmo Epifani (edizioni Einaudi, 2006) e inoltre ha scritto insieme a Gb Zorzoli un libro sul petrolio, “Un mondo in riserva” (Franco Muzzio Editore, 2006).
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Mayotte devastata e la delusione chiamata Francia
Il tifone Chido, “drogato” dalle altissime temperature dell’Oceano Indiano, si è abbattuto su Mayotte. L’isola è voluta rimanere territorio francese ma questo desiderio non l’ha avvicinata alla madre patria, né per reddito e case né per protezione dai rischi climatici. Una catastrofe emblematica.
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La Cop 29 di Baku, colpita e affondata?
Si chiude la Conferenza sul clima a Baku, la Cop 29, all’indomani della rielezione di Trump che potrebbe portare al ritiro degli Usa, mentre i complessi negoziati su obiettivi, risorse, interventi, misurano la distanza tra le posizioni dei governi del mondo.
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Nucleare nuovo, scorie vecchie
Il nuovo programma nucleare italiano sfida le decisioni di due referendum popolari (non populisti) del 1987 e del 2011, e dimentica i problemi irrisolti delle scorie nucleari che già ci sono, colpiscono la salute e non sappiamo dove metterle.
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Le intrusioni bancarie di Bisceglie
La magistratura ricostruirà le motivazioni e le reti di contatti, vere o presunte, dello “spione” di Bisceglie, Vincenzo Coviello. Certo che non è una novità il tracciamento finanziario di vip, politici e giornalisti.
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L’acqua e le nostre catastrofi
L’acqua, che mette in ginocchio l’Italia con la siccità e le alluvioni, è al centro delle contraddizioni dell’Antropocene: è bene pubblico, affare privato, risorsa strategica, causa di migrazioni. Può essere anche un grande pozzo di lavoro, per incanalarla, conservarla, depurarla, dissalarla. Un lavoro necessario.
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La ricchezza dei popoli, cuccagna dei migranti?
I “migranti” sono solo 300 milioni su oltre 8 miliardi di individui nel mondo. C’è chi vuole investire molto nei paesi ricchi per barriere che ne frenino l’arrivo. Le stime su quanti saranno sono discordi, due scritti su storia e ragioni dei popoli in movimento fanno un po’ di chiarezza.
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Emergenza climatica: banchieri contromano
La Cop 28 di Dubai, a cominciare dal principe Al Jaber che la presiede, è la conferenza del fossile più che del clima. Un rapporto di 504 associazioni ambientaliste di 54 paesi denuncia la rete di banche che regge l’architettura del sistema carbonio.
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Cinque piazze, cinquanta giorni
Giorgio Airaudo, Giulio Marcon, Guglielmo Ragozzino, Luciana Castellina, Mario Pianta
3 Dicembre 2023 | Sezione: Editoriale, PoliticaNegli ultimi 50 giorni le piazze italiane si sono riempite per 5 occasioni importanti e diverse. Vogliamo aprire una discussione su questo sito sui soggetti, le culture, le pratiche e le proposte di queste mobilitazioni. E su come ciò può rinnovare la politica in un anno, il 2024, pieno di elezioni, locali ed europee.
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La sponda albanese
A proposito dei rapporti tra Italia e Albania bisogna tornare con la memoria agli anni Novanta, per capire la “cooperazione profonda” che la presidente del Consiglio Meloni ha citato nell’incontro con il primo ministro Edi Rama. E comunque non sarà la minaccia di essere internati in un campo di concentramento sull’altra sponda dell’Adriatico a fermare […]