Égalité/Non basta dare a tutti le stesse opportunità, ma è necessario considerare tutti come uguali. Ecco quali sarebbero le conseguenze per la società
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80 miliardari valgono 3,5 miliardi di poveri
Égalité/L’un per cento della popolazione mondiale possiede quasi la metà della ricchezza mondiale. Nel 2016 si supererà la soglia del 50 per cento. Nei ghetti per ricchi trionfa la dolce vita, mentre la crisi accelera il «contagio» delle disuguaglianze: dall’economia alla politica fino ai diritti civili
La crisi avanza e i ricchi crescono
Égalité/In Italia la diseguaglianza tra i redditi è salita dal 31,7 al 32,1%. Peggio di noi solo Gran Bretagna e Spagna. Ma il problema è strutturale
Cose comuni
L’Expo che ci riguarda
Nelle stesse ore delle celebrazioni ufficiali si è svolto a Milano un altro incontro: “Nutrire il pianeta o nutrire le multinazionali?” Un’occasione per ricordare a Renzi e agli altri potenti gli impegni presi. Perchè produciamo alimenti in grado di nutrire 2 miliardi di persone più di quante abitano il pianeta e abbiamo un miliardo di […]
Cosa ci insegna la vittoria di Syriza
La questione greca assume la valenza soprattutto politica di un banco di prova per le possibilità del progetto europeo di andare avanti o di tornare indietro
Canarie, le trivelle di Repsol se ne vanno
Una buona notizia ma la mobilitazione popolare potrà festeggiare davvero quando in tutte le isole prenderà corpo un nuovo modello energetico 100% rinnovabile
Produzione sparita e conti esteri in rosso
Per comprendere quello che succede in Grecia non si deve guardare tanto al debito e il deficit pubblico, ma piuttosto al deficit della bilancia commerciale. Mentre il primo veniva affrontato, il secondo è cresciuto tra il 2000 e il 2010 al ritmo del tre-quattro percento annuo, aprendo uno squilibrio strutturale nell’economia del paese assai difficile […]
Poteri e contropoteri, il rapporto 2015
È uscito il rapporto State of power 2015, a cura del Transnational Institute. Una radiografia dei poteri e dei movimenti che vi si oppongono
Noi siamo con la Grecia e l’Europa
Trecento economisti e accademici provenienti da tutti i continenti, da James Galbraith a Stephany Griffith-Jones, da Jacques Sapir a Dominique Meda, invitano i governi europei e le istituzioni internazionali a “rispettare la decisione del popolo greco”
