On May 10, all member states should vote to admit the State of Palestine as the 194th member of the United Nations. In welcoming Palestine as a UN member state, the UN would also take crucial steps to ensure the security of both Israel and Palestine. Da Al Jazeera
Archivio del autore | Rachele Gonnelli
Mobilitazione globale per impedire la catastrofe a Gaza
Oltre 250 organizzazioni internazionali hanno firmato un appello agli Stati membri dell’Onu perché smettano di alimentare la crisi alimentare a Gaza e interrompano il trasferimento di armi e munizioni a Israele e ai gruppi armati palestinesi.
Crosetto smentito sulla spesa militare
Intervista a Giulio Marcon sul rapporto di Sbilanciamoci e Greenpeace che smentisce il ministro. L’economia è già «a mano armata». I dati delle associazioni: un regime di guerra.Da il manifesto.
Sorveglianza e rifiuto, il mantra dell’Europa
Come funzionerà il nuovo Patto su migrazioni e asilo? Approvato ad aprile dal Parlamento europeo è in attesa del via definitivo del Consiglio, forse entro maggio. Restringerà fortemente il diritto dei rifugiati, rafforzerà i sistemi di controllo alle frontiere e legalizzerà il confinamento dei migranti trattenuti, estendendo anche il concetto di paese terzo sicuro.
La trappola dell’efficienza
La crescita del Pil di oggi è sempre più realizzata a scapito del benessere futuro, e la crisi ecologica è un segno di come il mercato non possa funzionare come regolatore del sistema economico. Un’anticipazione dal libro “La trappola dell’efficienza”.
La logica bellica: chi trae vantaggio dagli attacchi
In molti casi di attacchi violenti – terroristici o militari, di gruppi armati o di Stati – le parti lese, pur preavvertite, non hanno voluto o saputo prevenirli ma hanno lanciato controffensive ben più ampie. La logica delle armi è quella dell’escalation e dell’estensione dei conflitti.
Spese militari occidentali: 4 volte quelle di Mosca
La spesa militare aggregata dell’Ue e dei Paesi europei della Nato ha raggiunto i 346 miliardi di dollari nel 2022, con un aumento del 29,4% rispetto al punto di minimo del 2014. È quasi quattro volte la spesa della Russia e l’1,65% del Pil totale. Da Il Fatto
Abolire i super-ricchi, sobriamente e ragionevolmente
Basandosi sul suo recente libro, l’autore illustra le ragioni per le quali ritiene che sia sbagliato considerare ingenuo o idealista chi, mosso dall’obiettivo di contrastare le concentrazioni estreme di reddito e ricchezza, auspica imposte sulle grandi ricchezze. Da Eticaeconomia
Politica della guerra e politica della pace
La politica della pace, basata su disarmo, prevenzione dei conflitti, cooperazione internazionale, non è idealismo ma una strategia diametralmente opposta alla politica della guerra. E quest’ultima non è un buon affare.
Fermiamo la nostra corsa alle armi
Di fronte all’estendersi dei conflitti, all’aumento delle spese militari, ai rischi di catastrofe, è necessario ricostruire la nostra avversione alla guerra. L’e-book di Sbilanciamoci! e Greenpeace offre dati, ragioni e argomenti. Qui la prefazione di Carlo Rovelli all’e-book, pubblicata dal Corriere della Sera del 1° maggio.