La campagna Sbilanciamoci! e le associazioni che vi fanno riferimento hanno presentato le controproposte alla manovra del governo a Sinistra-Verdi, Art.1, M5S e Pd. E diventano 21 emendamenti presentati in Parlamento.
![Manovra, le nostre proposte diventano 21 emendamenti marbles-1821540_1280](https://sbilanciamoci.info/wp-content/uploads/2022/12/marbles-1821540_1280-100x100.webp)
La campagna Sbilanciamoci! e le associazioni che vi fanno riferimento hanno presentato le controproposte alla manovra del governo a Sinistra-Verdi, Art.1, M5S e Pd. E diventano 21 emendamenti presentati in Parlamento.
Nel nuovo numero de “Il Mulino” dedicato a “l’Italia dei divari” si documentano – tra i molti contributi – le trasformazioni recenti del lavoro in Italia: il calo degli occupati stabili, la polarizzazione territoriale e di genere, l’impoverimento dei salari.
Intervista a Viesti: “Il rapporto Svimez 2022 sostiene che con la nuova crisi ci saranno 760 mila poveri in più. In queste condizioni tagliare il reddito non è iniquo e pericoloso”. Da il manifesto.
L’ex cancelliera è contraria all’idea di mandare carri armati ad alta tecnologia a Kyiv in quanto ancora conta sulla possibilità che la Germania riesca a esercitare qualche pressione sulla Russia. L’esito degli accordi di Minsk ci mostra i danni di una pace frettolosa. Da Il Foglio.
Rischio idrogeologico, abusivismo e condoni, consumo di suolo, cambiamenti climatici, tra i colpevoli di una tragedia che si doveva e poteva prevenire. Da Collettiva.it
L’incidenza dei bassi salari aumenta, maggiormente tra donne, giovani e al Sud. Lo dice il Forum Disuguaglianze e Diversità e aggiunge: “La manovra Meloni non va nella direzione giusta”.
Papa Francesco in un’intervista alla rivista dei gesuiti America. “Ho anche pensato di fare un viaggio, ma ho preso la decisione: se viaggio, vado a Mosca e a Kiev, in entrambe”. Da Avvenire.
Almeno 450 milioni di euro è la cifra che l’Italia ha già dato da febbraio scorso per rifornire l’Ucraina di armamenti. In deroga alla legge 185 sulla trasparenza del commercio di armi.
La formuletta banale, con cui i nostri politici locali – di maggioranza e di gran parte dell’opposizione – assicurano la loro fedeltà “europea ed atlantica” nega una realtà sempre più evidente. Che tra gli scopi di questa guerra, forse la principale, vi è quella di tenere l’Europa divisa e sottomessa. Da Il Fatto
I voucher, una brutta parola, vengono reintrodotti dal governo Meloni. Unici dettagli conosciuti finora si riferiscono a una estensione dell’applicazione di questa forma di prestazione di lavoro a gettone iper precario, abolita nel 2017 perché la Cgil aveva già raccolto 1 milione di firme per un referendum.