In questa campagna referendaria il dibattito si riduce al chi sta con Renzi e chi sta contro Renzi. Così la Costituzione diventa oggetto plebiscitario, o semplice programma elettorale
Risultato della ricerca "pensioni"
Soldi pubblici: dove prenderli, come spenderli
Ai vizi della manovra governativa Sbilanciamoci! risponde con la sua contromanovra da 40,8 miliardi, articolata in 115 proposte, scegliendo di intervenire in due ambiti affrontati dal Governo senza la necessaria lungimiranza: il rilancio dell’economia e dell’occupazione da un lato e il contrasto attivo della crescita delle diseguaglianze economiche e sociali
Una legge di bilancio referendaria
Alla propaganda di Renzi che fa la voce grossa con l’Europa ma resta del tutto interno alla logica delle politiche di austerità, Sbilanciamoci! risponde continuando a sostenere che è necessario mettere in atto manovre davvero espansive, varare un piano di interventi pubblici per arrestare l’aumento delle diseguaglianze e investire in un modello di sviluppo ecosostenibile […]
Una legge di bilancio referendaria
Alla propaganda di Renzi che fa la voce grossa con l’Europa ma resta del tutto interno alla logica delle politiche di austerità, Sbilanciamoci! risponde continuando a sostenere che è necessario mettere in atto manovre davvero espansive
Lavorare invecchia in Italia
Al contrario di altri paesi europei, in Italia le fasce d’età più avanzate sono le sole nelle quali l’occupazione cresce. Dal 2008 al 2015 l’occupazione di quella fascia d’età è cresciuta di 14 punti percentuali
Legge di bilancio, un passo falso dopo l’altro
La legge di bilancio presentata sabato è un insieme di spot elettorali e di molte domande ancora senza risposta. Il tutto senza costrutto, senza prospettiva e senza strategia
Tsipras e la guerra delle TV
Da sempre in Grecia le emittenti private hanno rivendicato un ruolo di primo piano nel definire l’agenda della politica. L’ultima battaglia si è giocata alla fine dell’estate
Costituzione, la riforma dell’1%
La riforma costituzionale di Renzi non solo punta ad accentrare le decisioni a livello nazionale ma anche a spostare l’asse del potere dal Parlamento al governo
Newsletter n.486 – 4 ottobre 2016
Ponti e affari. Da Istanbul a noi
La finta retorica anti-austerity di Renzi
Il premier in pubblico non risparmia critiche all’Europa e all’austerità ma nei fatti continua da anni a perseguire – con un po’ di flessibilità, ça va sans dire – la strada del “consolidamento fiscale”