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Speciale Ucraina

Uscire da questa nuova guerra dei trent’anni

Uscire da questa nuova guerra dei trent’anni

Pur riproponendone in apparenza alcune logiche, l’invasione su larga scala dell’Ucraina che la Russia ha lanciato il 24 febbraio 2022 può essere vista come la fine dell’era nota anche come il ‘post-Guerra Fredda’. Essa è figlia di un processo di gestazione lungo trent’anni.
Scenari di diffuse armi di distruzione di massa

Scenari di diffuse armi di distruzione di massa

La preoccupazione per il riarmo atomico e per i rischi legati alla guerra in atto in Ucraina hanno dominato la XIX conferenza internazionale di Castiglioncello organizzata dagli scienziati per il disarmo tra il 21 e il 23 ottobre.
Progressive Democrats retract Biden Ukraine letter after furious debate

Progressive Democrats retract Biden Ukraine letter after furious debate

Dramatic U-turn from progressive caucus, withdrawing letter sent to US president urging talks to end war in Ukraine. Da The Guardian.
L'appello di CodePink: "Fermate la guerra in Ucraina!"

L’appello di CodePink: “Fermate la guerra in Ucraina!”

La guerra in Ucraina si trasformerà in un'altra guerra senza fine come quelle degli Stati Uniti in Iraq e in Afghanistan? Quante persone dovranno morire ancora?" Da Peacelink.
Il fondo sconosciuto della guerra che non ha soste

Il fondo sconosciuto della guerra che non ha soste

La guerra continua senza soste. Nato e Usa si sono impegnati a sostenere gli ucraini fino in fondo, senza che sia del tutto chiaro dove si trovi il fondo: prendono le distanze dagli atti più eclatanti. Da il manifesto.
L'Accademia dei Lincei contro le armi nucleari tattiche

L’Accademia dei Lincei contro le armi nucleari tattiche

Putin fa riferimento al possibile utilizzo di armi nucleari e Biden ammette che il rischio di apocalisse è tornato. Gli scienziati del gruppo di lavoro sul controllo degli armamenti dell'Accademia dei Lincei insieme al presidente Antonelli e al Nobel Parisi chiedono in una nota immediati negoziati di disarmo nucleare.
In piazza subito per fermare la guerra

In piazza subito per fermare la guerra

Nucleare tattico o no bisogna fermare questa guerra. L’appuntamento della rete Europe for Peace è per il weekend dal 21 al 23 ottobre con l’invito ad associazioni, sindacati, gruppi ad organizzare iniziative varie per rilanciare l’appello di luglio per un cessate il fuoco immediato e una Conferenza di Pace.
Putin’s regime may fall – but what would come next?

Putin’s regime may fall – but what would come next?

With Putin mired in the Ukraine war and facing unrest at home, it’s time the west tried to negotiate a way back from the brink. Da The Guardian.
L'ambasciatore di Reagan: "Senza Raissa era perso.."

L’ambasciatore di Reagan: “Senza Raissa era perso..”

I ricordi su Mikhail Gorbaciov di Jack Matlock, per 20 anni al centro di tutti i negoziati Usa-Urss,. «Sull’espansione della Nato a Est io chiedo: che motivo c’era?». Da Corriere della Sera.
Nel tempo della seconda guerra freddo-calda

Nel tempo della seconda guerra freddo-calda

Naviganti senza bussola, gli improbabili eredi della sinistra italiana hanno prima divorziato dal pacifismo politico e giuridico e poi sposato un inquietante fondamentalismo etico-democratico. Un estratto dal laboratorio politico fuoricollana.it. 
The West's false narrative about Russia and China

The West’s false narrative about Russia and China

Europe should reflect on the fact that the non-enlargement of NATO and the implementation of the Minsk II agreements would have averted this awful war in Ukraine. At this stage, it is diplomacy, not military escalation, is the true path to European and global security. Da Other News.
Henry Kissinger is worried about disequilibrium

Henry Kissinger is worried about disequilibrium

The 99-year-old former secretary of state has just published a book on leadership and sees a dangerous lack of strategic purpose in U.S. foreign policy about the risk of war between U.S. and Russia and China. Dal Wall Street Journal.
Non è nonviolenza se non cambia il contesto

Non è nonviolenza se non cambia il contesto

Costruire la pace in Ucraina richiede una trasformazione delle prospettive e degli attori coinvolti, iniziative che estendano la democrazia in Europa, moltiplicando le opzioni per la soluzione del conflitto.
Talking Peace in Ukraine

Talking Peace in Ukraine

The time has come to negotiate a ceasefire and launch serious peace talks. This includes negotiations between Ukraine and Russia to decide the fate of Russian-occupied territories. Da Project Syndicate.
Ucraina: la pace possibile

Ucraina: la pace possibile

La guerra rischia di essere archiviata dai media ma di non fermarsi, tra l'assuefazione generale. Il prossimo 23 luglio il cartello di centinaia associazioni e reti della società civile Europe for peace ha lanciato una mobilitazione in tutte le città d'Italia per il cessate il fuoco in Ucraina e per la ripresa dei negoziati tra l'Ucraina e la Russia. L'orizzonte non può che essere quello di una conferenza internazionale di pace per ricostruire le condizioni di una sicurezza comune e condivisa in Europa.
Ripensare la Sicurezza - dalla politica di sicurezza militare a quella civile

Ripensare la Sicurezza – dalla politica di sicurezza militare a quella civile

Su incarico della Chiesa regionale protestante di Baden, Germania, è stato redatto un documento che descrive uno scenario di pace di ampia portata per la Germania nel 2018.
Europe for peace: il 23 luglio giornata di mobilitazione

Europe for peace: il 23 luglio giornata di mobilitazione

Il prossimo 23 luglio è indetta una giornata nazionale di mobilitazione in tutte le città d'Italia e d'Europa per chiedere che tacciano le armi e si avvii una conferenza di pace. Segnalateci le adesioni.
Dichiarazione finale convegno "Per un'Europa di Pace"

Dichiarazione finale convegno “Per un’Europa di Pace”

È urgente riformare le regole di funzionamento dell’ONU, di ripensare il ruolo dell’Europa ed il rapporto tra stati nazionali e strutture sovranazionali.
Sbilanciamoci! contro la guerra

El pacifismo ante la reunión de la Otan en Madrid

Frente a la disuasión y la lógica armamentista, el futuro de la seguridad europea es la seguridad compartida: el multilateralismo, el desarme, la desmilitarización y la cooperación. Da El Pais.
China to the rescue?

China to the rescue?

Despite the concerns often voiced, rich Europe can survive this coming winter without Russian energy and with higher food prices. In the worst-case scenario it will have to manage with several years of stagflation. But Chin could soften the apocalyptic effects of the war in Ukraine on the global south. Da Social Europe.