Access to adequate health care, including protective equipment and sufficient testing, will do more good than another hackathon. Dal New York Times.
Archivio | Aprile, 2020
Coronavirus, l’Italia rischia grosso
L’Italia si troverà molto presto con un quadro di finanza pubblica disastrato, causa emergenza Covid-19 e conseguenti recessione economica e aumento del debito. Ma il ricorso al Fondo Salva Stati rischia di farci finire dalla padella nella brace. Servono altre soluzioni: monetizzazione del debito o Eurobond.
Finanziamento delle politiche e scenari del debito dopo il covid-19
Un rapporto debito-Pil in Italia ben oltre il 150% a fine 2020: senza un intervento della Ue il nostro debito sarà presto insostenibile. La Ue può monetizzare gli extradeficit o emettere titoli di debito comuni per il mercato. Solo così si evita la catastrofe. A vantaggio di tutti. Da “Economia e Politica”.
Il privilegio del lavoro da casa al tempo del distanziamento sociale
I lavoratori non sono uguali di fronte alla pandemia: solo il 30% ha un’occupazione che si può svolgere da casa. E di questa opportunità godono i meglio pagati e tutelati. Servono misure su parità di accesso alle condizioni di lavoro, turni e orari, sicurezza sul lavoro. Da “Etica ed Economia”.
La ricerca di base, miglior antidoto contro le epidemie
Tagli alla ricerca di base di università e centri di ricerca pubblici, tagli agli stanziamenti governativi per la ricerca nel campo della salute. Negli ultimi anni il definanziamento è la norma, in Italia e non solo. E poi tutti a chiedere di far presto agli scienziati impegnati contro il Covid-19.
Newsletter n° 610 del 15 aprile 2020
Gratis online l’ebook “L’epidemia che ferma il mondo”
Le diseguaglianze si combattono anche con le tasse
La proposta Melilli-Del Rio di un contributo di solidarietà dai redditi che superano gli 80 mila euro annui ha destato una levata di scudi a destra e a sinistra. Eppure fino agli anni ’70 lo scaglione di redditi più alto pagava il 73% e non il 43 come oggi. Dal blog su Huffington Post.
Il ruolo delle Banche Centrali nella crisi del coronavirus
Mentre la Banca d’Inghilterra attiva una linea di credito diretta per il governo britannico, sono sempre di più gli economisti che aprono alla possibilità di monetizzare la spesa pubblica per affrontare la pesantissima crisi legata alla pandemia di coronavirus. Un’analisi degli scenari possibili.
Coronavirus, 200 milioni stanno perdendo il lavoro
L’Ilo stima che 2,7 miliardi di lavoratori, l’81% della forza lavoro mondiale, sono toccati in tutto il globo dal blocco delle attività economiche. Nel secondo trimestre 2020 in 197 milioni perderanno il posto. E la storia conferma la lezione: in tempi di epidemia i lavoratori pagano il prezzo più alto.
Covid-19. Abbiamo voluto sbattere la testa contro il muro
Grave sottovalutazione del pericolo, seri ritardi nella reazione, mancato rapido potenziamento delle strutture sanitarie, errata organizzazione dei rimedi: la risposta all’epidemia di Covid-19 in Italia è stata tardiva e lacunosa. Tutto ciò quando avremmo dovuto ben conoscere la lezione di altri paesi.