Nell’Italia dello “zero virgola” l’Europa è matrigna ma i governi hanno fatto la loro parte. E non si vede una classe dirigente capace di prendere in mano la situazione e imprimere la sterzata che sarebbe necessaria

Nell’Italia dello “zero virgola” l’Europa è matrigna ma i governi hanno fatto la loro parte. E non si vede una classe dirigente capace di prendere in mano la situazione e imprimere la sterzata che sarebbe necessaria
Il rimborso integrale dei piccoli risparmiatori, come avvenuto recentemente nel caso Monte Paschi, è sbagliato sotto molti punti di vista perché spezza il pilastro su cui poggia la stessa esistenza di un mercato finanziario
Nel Libro Bianco del presidente della Commissione europea per la prima volta viene avanzata l’idea che in tema di costruzione europea l’Unione possa anche fare dei passi indietro
La misura introdotta dal governo si pone l’obiettivo di contrastare la povertà ma rischia di aprire la strada ad una nuova frontiera di produzione di lavoro povero, mal pagato e sfruttato
Si sono chiuse con successo – 35 partecipanti e classe esaurita – le iscrizioni a “Sbilanciamo Bologna. Capire e cambiare il bilancio comunale”. Quella dell’11-12 marzo è la prima edizione locale del seminario promosso e organizzato da Sbilanciamoci! e openpolis.
Euromemorandum 2017/ Presentazione a Roma il 16 marzo
Giovedi 9 marzo 2017, ore 15.30. Dipartimento di Giurisprudenza, Università Roma Tre. Si discutono i libri di Maurizio Franzini e Mario Pianta, Disuguaglianze: quante sono, come combatterle, e di Elena Granaglia e Magda Bolzoni, Il reddito di base
La candidatura di Martin Schultz per il partito socialdemocratico e una sua possibile vittoria alle elezioni politiche del settembre 2017 potrebbe portare un barlume di speranza in Europa
Dalla Brexit alla divisione tra Nord e Sud alle politica in materia di migrazioni. La crisi del processo di integrazione europeo nel rapporto Euromemorandum 2017 che verrà presentato a Roma il 16 marzo
L’economia tedesca ha mostrato una notevole capacità di adattamento e grande flessibilità, pur se una flessibilità “interna”, diversa da quella tipica dei sistemi di flexicurity. Ecco perchè l’esperienza tedesca, benché non priva di effetti avversi e radicata in uno specifico contesto di relazioni industriali, rappresenta una lezione di grande interesse www.eticaeconomia.it