Gli economisti Giovanni Dosi e Mario Pianta concordi nella necessità di guidare lo sviluppo in modo diverso puntando sui settori del futuro. Da Il Sole 24 ore.

Gli economisti Giovanni Dosi e Mario Pianta concordi nella necessità di guidare lo sviluppo in modo diverso puntando sui settori del futuro. Da Il Sole 24 ore.
«Il neoliberismo non ha dato risultati positivi» nel perseguimento di una «società buona», rivelandosi «poco sostenibile dal punto di vista economico, sociale, politico e ambientale». Il premio Nobel Stiglitz in Italia per i suoi 80 anni pronuncia una Lectio Magistralis nella quale parla di diseguaglianze e capitalismo progressivo. Da Agenzia Sir.
Il cancelliere Scholz ha programmato un bilaterale in Italia con Giorgia Meloni per parlare dei problemi e delle sinergie tra i due sistemi industriali. La locomotiva d’Europa arranca e perde pezzi negli Usa mentre Bruxelles la spinge a recidere i legami con il fondamentale mercato asiatico.
L’audizione alla Camera: nella delega fiscale vanno indicate le coperture. Ma comunque la tassa piatta appare “irrealistico” per un paese con un ampio sistema di welfare, soprattutto alla luce dei vincoli di finanza pubblica. Da Il Sole 24 ore.
L’economista Gianfranco Viesti, autore del libro “Riuscirà il Pnrr a rilanciare l’Italia?” (Donzelli): “I 660 milioni per le residenze universitarie del Pnrr ai privati, cioè costi agevolati fino al 2026, poi deciderà il mercato. La norma va modificata”. Da il manifesto.
Il sistema fiscale è alla base del patto di cittadinanza del Paese. Per Fracassi, Cgil, la delega del governo mina i principi costituzionali e non assicura il gettito necessario. Le mobilitazioni sindacali del 6, 13 e 20 maggio. Da Collettiva.it.
La science économique, trop centrée sur ses modèles mathématiques, doit remettre en cause plus systématiquement les inégalités, estime l’économiste dans sa chronique. Da Le Monde.
L’Oms annuncia: «Covid-19 è finito». Dopo tre anni di abisso globale come ne usciamo? I fondi per la salute pubblica diminuiscono, aumentano invece quelli per il riarmo, di cui il 78% è responsabilità di aziende di paesi Nato e alleati. Il caso Leonardo in Italia. Da il manifesto.
Nel rapporto tra inflazione e profitti, si devono distinguere i casi in cui si realizzano profitti da inflazione da quelli in cui l’inflazione è innescata (anche) da un aumento dei margini di profitto. Da Menabò di Eticaeconomia.
Secondo i calcoli del Def se gli immigrati aumentassero del 33% rispetto al ritmo attuale, nel 2070 il debito pubblico sarebbe più basso di almeno 30 punti rispetto al PIL (cioè circa 135% anziché 165%). Se invece il flusso calasse del 33%, nel 2070 il debito aumenterebbe di oltre 30 punti sul PIL (a circa […]