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Autori Sezioni: Mario Pianta

L’euforia e la realtà

In un’Europa abituata dallo scoppio della crisi a piegarsi ai voleri di Berlino, l’esito del Consiglio europeo di venerdì è stato presentato – a seconda dei paesi – come una resa di Angela Merkel o una vittoria di Monti, Rajoy o Hollande. La politica è fatta (anche) di queste immagini, e – come ha detto […]

L’Europa contorsionista

I (pochi) soldi nella pancia del “fondo salvastati” che passano per le mani della Banca centrale europea e finiscono nelle bocche affamate degli stati indebitati, mentre i soldi stampati (senza limiti) dalla Banca centrale vanno direttamente nelle tasche delle banche private. Lo stomaco vuoto dell’austerità che diventa un muscoloso “patto per la crescita e il […]

La paralisi dei potenti

Il vertice dei 4 di Roma non ha deciso niente sui nodi di fondo: debito, recessione, democrazia. Al summit di Bruxelles si rischia il fallimento. Un’alternativa c’è. Se ne discuterà al forum internazionale “Un’altra strada per l’Europa”, che si terrà nel Parlamento europeo il 28 giugno, in parallelo al Consiglio europeo

Poco, tardi e sbagliato

In Europa, la corsa verso il collasso non si ferma. A meno che le elezioni dei prossimi mesi in Grecia, Olanda, Italia e Germania impongano un radicale cambio di rotta

Nove su dieci

In dieci anni le diseguaglianze sono cresciute e il declino italiano si è accentuato. I numeri e le cause della doppia crisi italiana ed europea, e le alternative possibili, sono al centro del libro di Mario Pianta Nove su dieci. Perché stiamo (quasi) tutti peggio di dieci anni fa. Ne anticipiamo uno stralcio, tratto dal […]

L’equilibrista liberista

Dal numero di aprile della rivista MicroMega, pubblichiamo parte dell’articolo in cui Mario Pianta spiega perché l’equilibrista liberista Monti – barcamenandosi tra austerità imposta dalla Germania e liberalizzazioni senza impatto sulla crescita – perderà la sua scommessa

La “dottrina tedesca” che distrugge l’Europa

Il “patto fiscale” di Bruxelles impone a tutta Europa la “dottrina tedesca” dell’austerità. La vittoria di Merkel è una sconfitta per Monti e per l’Europa. Per rispettare gli impegni su debito e deficit, l’Italia dovrebbe ridurre di un sesto la spesa pubblica: una politica che devasterebbe l’economia e la società, e porterebbe a una grande […]