Come conseguenza dell’austerità, dal 2008 l’Italia ha un sottoinvestimento pubblico di oltre 100 miliardi. Occorrerebbe una stagione di politiche industriali e investimenti. Un articolo da www.economiaepolitica.it

Come conseguenza dell’austerità, dal 2008 l’Italia ha un sottoinvestimento pubblico di oltre 100 miliardi. Occorrerebbe una stagione di politiche industriali e investimenti. Un articolo da www.economiaepolitica.it
Nel suo nuovo libro “Capital et idéologie”, (l’edizione italiana non è ancora stata annunciata), Thomas Piketty affronta in prospettiva storica il problema della distribuzione della ricchezza all’interno delle società. Un articolo da MicroMega online.
Per sterilizzare gli aumenti dell’Iva servono 23 miliardi, ma almeno parte di questi soldi servirebbe per investimenti e welfare, mentre basterebbe rimodulare le aliquote per non impattare sui consumi. E anche sul cuneo fiscale servirebbe più lungimiranza.
La francesa Vivendi y la italiana Mediaset, batallan en los tribunales por la creación de un gigante paneuropeo capaz de competir a nivel global a titanes como Netflix.
Se con la prossima manovra si vuole avviare il “cambiamento” a favore di crescita ed equità, ma gli spazi operativi sono limitati. E destinare 23,2 miliardi a reiterare il blocco dell’aumento dell’IVA, non è la priorità.
Meno Irpef, più Iva e nuovo welfare. Ma una flat tax al 15% potrebbe causare una perdita di gettito di 15 miliardi, incrinando il welfare.
The profile of Christine Lagarde, former head of the International Monetary Fund, running for the succession to Mario Draghi as governor of the European Central Bank.
La flat tax è un vero e proprio regalo del Governo a chi ha già di più, che non solo non porterà benefici ai meno abbienti, ma avrà come effetto l’aumento delle nostre già scandolose diseguaglianze e un ulteriore ridimensionamento dello Stato sociale.
Il mondo delle criptovalute, dalla antesignana Bitcoin al possibile, ma non probabile, lancio di Libra da parte di Zuckerberg, e le comunità della blockchain. Quale sarà il loro sviluppo, l’ impatto sulle banche e che tipo di opportunità possono rappresentare.
La folle sfida di Trump all’Iran sposta sul piano militare la contesa espressa prima in dazi e sanzioni: le scosse della transizione verso un mondo polarizzato ad Oriente. E l’euro potrebbe giocare le sue carte uscendo dal cono d’ombra del dollaro.