Non è vero che i mercati hanno espropriato gli stati. È vero, invece, che gli stati hanno abdicato a favore dei mercati. È ora che tornino, dopo il fallimento dell’Unione così come disegnata dai Trattati
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Crisi in Europa e Usa. Se una marziana ci visitasse…
Troppi profitti dalla finanza, troppo pochi dagli investimenti che servono all’economia e alla società. Mancano i consumi, la politica è assente, la crisi si aggrava. Dopo gli errori dell’Europa neoliberista, siamo all’autodistruzione del capitalismo?
Lo stato dell’Unione, tra mercato e democrazia
Un’unione politica senza politica economica, una moneta senza stato, una forma di governo senza governo e senza bilancio. L’integrazione europea si è appiattita sul mercato ma l’Europa non si esaurisce nelle politiche liberiste. Quello che serve sono nuove basi democratiche per il processo d’integrazione
Pareggio di bilancio, maneggiare con cura
Mentre l’Europa, nel pieno dalla crisi, riflette sul suo approdo istituzionale, la stessa crisi spinge in Italia l’ipotesi di inserire il pareggio di bilancio in Costituzione. Ma oggi non è la Carta a impedire il pareggio. E forzare le istituzioni fiscali in un perenne stato di eccezione può essere molto pericoloso
Avanti tutta. Per l’Europa verde
La gestione di Bruxelles ha sempre tradito le aspettative e gli impegni. Ora c’è una prospettiva “verde” che potrebbe salvare, qui e ora, l’economia e la società dell’Unione europea. Basta utilizzare seriamente le risorse di ricerca e innovazione, con puntualità e rigore
Merkel-Sarkozy: un vertice contro l’Europa
Astratte promesse e concreti guai dal vertice franco-tedesco. Ma accettare questa Europa o uscirne sono due lati della stessa sconfitta: occorre lavorare per un’altra Unione
Le tre Europe con cui fare i conti
La discussione sull’Europa si intreccia alla nuova manovra di casa nostra, che moltiplica le iniquità. Poi ci sono le rivolte inglesi, i conflitti che non si fermano. Ci sono altre Europe sotto i nostri occhi, quella delle disuguaglianze, delle guerre, del disastro ambientale. Altre Europe con cui fare i conti
Il discorso di Cameron
Il primo ministro inglese, intervenendo ai Comuni per presentare la linea del suo governo nei confronti dei disordini a Londra e nelle altre città, mostra di non averne ben afferrato la natura sociale e le novità comunicative
Bussole nella tempesta europea
Rafforzare dal basso la via dell’Europa. Questa la proposta di Mary Kaldor, nel suo articolo per il nostro forum. Che continua, su sbilanciamoci.info e il manifesto, con numerosi interventi: Mortellaro, Bellofiore, Ciafaloni. E nella versione inglese su opendemocracy Interventi
È arrivato il momento delle tasse ambientali
La manovra fiscale potrebbe introdurre una seria tassazione ambientale, che sposterebbe 50 miliardi di tasse dal lavoro alle risorse non rinnovabili, migliorando i conti pubblici, l’ambiente e l’innovazione