Gli Stati uniti sono ormai autonomi per il gas, ottenuto frantumando le rocce. Il prezzo è crollato e l’inquinamento moltiplicato. Anche l’Europa aspira a una simile magnifica devastazione
Archivio | Mondo
India: sviluppo economico, poco sostenibile
Bric/L’India raggiungerà la Cina? Il sorpasso è l’obiettivo a lungo termine che i poteri politici ed economici si sono attribuiti, anche se Amartya Sen mette in guardia da una crescita che trascura la qualità della vita
La Cina si avvicina
Inizia con una rassegna sulle novità nell’economia dell’impero di mezzo una serie di articoli dedicati ai Bric e alla loro conquista economica del pianeta. Il 14 aprile di quest’anno i responsabili dei paesi di Brasile, Russia, India, Cina, insieme a quelli del Sudafrica, si sono riuniti a Pechino, continuando così a seguire un programma di […]
Come la rocca di Gibilterra, l’Fmi non cambia mai
Due recenti tentativi di attribuire un ruolo nuovo alla creatura di Lord Keynes, per meglio affrontare la crisi della finanza internazionale e renderla maggiormante utile, si sono scontrati con il liberismo sempre prevalente come indirizzo inevitabile.
Pensa positivo e tutti giorni è festa
Il “Positive Thinking” è una filosofia di vita negli Usa, diffusa in altri paesi. Vedere il mondo con gli occhiali rosa è però perdere di vista il reale. Un esame critico di Barbara Ehrenreich
Le nostre cartiere, le loro foreste
Gli ambientalisti di Terra! nel mirino delle cartiere Pigna, per la campagna di denuncia sulla deforestazione dell’Indonesia e i rapporti con l’Asian Pulp and Paper
Lampi sul Golfo del Messico
Lo scorso anno per un paio di mesi, quando il petrolio, inarrestabile, sgorgava dal fondo del mare, la macchia nera ha turbato le coscienze. Erano in discussione: l’ambiente contro i modelli opulenti; il diritto pubblico di fronte alla forza delle multinazionali. Anticipiamo stralci di uno scritto più ampio in via di pubblicazione.
Nella crisi dell’euro una sfida per l’Europa
La recessione ha aggravato le contraddizioni Ue. Si insiste sui bilanci pubblici, mentre la crisi del debito privato richiede politiche comuni per uno sviluppo sostenibile
Libia, la tragedia degli idrocarburi
Un despota che ha in mano tutta la ricchezza. Export al 90% da idrocarburi. Le potenze esterne, che acquistano gas e petrolio, e muovono il tiranno. Un copione già scritto, nelle storie delle “hydrocarbon societes”? Chiunque vinca, tornerà una dittatura del petrolio? Forse non è detto, stavolta
Nucleare, tre domande e tre risposte
“Non facciamoci prendere dalle emozioni”, hanno detto a caldo i governanti di fronte alla tragedia di Fukushima. Salvo poi farsi prendere dai sondaggi e innestare una rapida e forse falsa marcia indietro. Ma prendiamoli alla lettera: ragioniamo.