Pubblicato il Rapporto Unctad 2017 su commercio e sviluppo. Una dura requisitoria contro le politiche di austerity e le risposte nazionaliste. E la proposta di un ambizioso New Deal globale per un’economia inclusiva e sostenibile

Pubblicato il Rapporto Unctad 2017 su commercio e sviluppo. Una dura requisitoria contro le politiche di austerity e le risposte nazionaliste. E la proposta di un ambizioso New Deal globale per un’economia inclusiva e sostenibile
Ci sono buone ragioni per prevedere che l’irregolarità, la flessibilità, l’incertezza e l’imprevedibilità saranno la nuova ‘condizione normale’ del mondo del lavoro nell’era imminente del capitalismo digitale globale
I provvedimenti contenuti nella nota di aggiornamento del Def restano nel solco delle politiche fino ad oggi adottate che mal si conciliano con la crisi di struttura che attraversa il Paese
La progressiva liquidazione del sistema della grande impresa italiana, con la chiusura di alcuni gruppi e il ridimensionamento di altri, si arricchisce di un nuovo capitolo, con gli ultimi sviluppi della vicenda Fiat
La Società Mutualistica per Artisti è nata nel 1998 come risposta alla crescente domanda di tutela e di riconoscimento dei loro diritti da parte degli artisti. Un libro intervista all’amministratore delegato, uscito per DeriveAprrodi, analizza gli scenari contemporanei
Il processo indotto dalla trasformazione di Industria 4.0 è bidirezionale e non unidirezionale. La robotica è solo un pezzo del paradigma. E la politica economica e industriale giocheranno un ruolo fondamentale
La proprietà dell’impresa da parte dei lavoratori significherebbe che, anche nel caso di un cambiamento tecnologico labour saving, sarebbero i lavoratori ad appropriarsi degli aumenti di produttività
Porre l’accento sui caratteri della trasformazione industriale 4.0 permette di rendere evidente quale è la contraddizione sociale di fondo e apre un ampio spazio di riflessione teorica e di discussione politica per qualificare progetti alternativi
Alla luce del fallimento delle politiche attuate da quasi un decennio, occorrerebbe una radicale correzione di rotta. Nella direzione dell’utilizzo dello spazio fiscale disponibile per maggiori investimenti pubblici che facciano crescere, contestualmente, la domanda interna e la produttività del lavoro
La logistica è uno specchio perfetto dei processi di frantumazione che attraversano il mondo del lavoro. La possibilità di spezzare la catena di sfruttamento non può che avvenire in uno schema in cui le mobilitazioni dal basso si inseriscono in un’azione politica nell’alto