A Fano il sindaco ha chiesto all’Ufficio Urbanistica di utilizzare la piattaforma UrBes, debitamente adattata, per creare le basi scientifiche utili a discutere il nuovo Piano regolatore
![A Fano un piano per il benessere bench-847026_960_720](https://sbilanciamoci.info/wp-content/uploads/2016/06/bench-847026_960_720-100x100.jpg)
A Fano il sindaco ha chiesto all’Ufficio Urbanistica di utilizzare la piattaforma UrBes, debitamente adattata, per creare le basi scientifiche utili a discutere il nuovo Piano regolatore
Ai vizi della manovra governativa Sbilanciamoci! risponde con la sua contromanovra da 40,8 miliardi, articolata in 115 proposte, scegliendo di intervenire in due ambiti affrontati dal Governo senza la necessaria lungimiranza: il rilancio dell’economia e dell’occupazione da un lato e il contrasto attivo della crescita delle diseguaglianze economiche e sociali
I 41 articoli della riforma sono privi di ogni orizzonte di sistema che non sia quello di un uso congiunturale delle istituzioni, sono mal scritti e pasticciati, e pieni di contraddizioni, irragionevolezze e lacune
L’austerità è davvero l’unica opzione possibile? Sbilanciamoci! pensa di no e anche quest’anno, con la sua “Contromanovra”, dimostra come l’indirizzo della legge di bilancio è sempre discrezionale ed è una scelta squisitamente politica
L’11 novembre entra in vigore la legge Madia. La Legge Obiettivo, pur abolita, in realtà avrà un regime transitorio davvero lungo ed insostenibile per cambiare realmente strategia. E la corsa alle grandi opere prosegue
Alla propaganda di Renzi che fa la voce grossa con l’Europa ma resta del tutto interno alla logica delle politiche di austerità, Sbilanciamoci! risponde continuando a sostenere che è necessario mettere in atto manovre davvero espansive
Al contrario di altri paesi europei, in Italia le fasce d’età più avanzate sono le sole nelle quali l’occupazione cresce. Dal 2008 al 2015 l’occupazione di quella fascia d’età è cresciuta di 14 punti percentuali
La riforma costituzionale completa, sul piano istituzionale, la concretezza di condizioni di lavoro sempre più servili e di servizi sociali sempre più assenti, accompagnando l’esclusione politica all’esclusione sociale
Donatella della Porta, Emiliano Trerè, Pietro Castelli
3 Novembre 2016 | Sezione: Alter, Italie, SocietàDalla Turchia all’Egitto e alla Russia, e recentemente anche in Italia, la libertà accademica sembra essere in pericolo in tutto il mondo. Un incontro a Firenze il 4 novembre per discuterne
Il libro su Sindona uscito di recente cerca di tenere viva la memoria di un’epoca complicata, ma fondamentale, della nostra non brillante storia recente