In Germania, la mossa della Bce riaprirà lo scontro fra Merkel e gli anti-euro: se questi ultimi riuscissero a prevalere potrebbe essere la fine della moneta unica e forse nel modo per noi meno peggiore
![Draghi e la sfida alla Bundesbank 800x435](https://sbilanciamoci.info/wp-content/uploads/2016/02/800x435-100x100.jpg)
In Germania, la mossa della Bce riaprirà lo scontro fra Merkel e gli anti-euro: se questi ultimi riuscissero a prevalere potrebbe essere la fine della moneta unica e forse nel modo per noi meno peggiore
Emissioni monetarie distribuite a tutti i cittadini con lo scopo di promuovere l’acquisto di beni e servizi. L’ipotesi può sembrare stravagante ma diversi esperti la studiano da tempo
La crisi economica, la sfida democratica, le migrazioni, la disoccupazione giovanile e il Trattato transatlantico. Un’analisi a tutto campo delle crisi che attraversano l’Unione
Il fallimento delle politiche monetarie è ormai sotto gli occhi di tutti. A un anno esatto dal varo del programma di quantitative easing della BCE, l’Ue è tornata in deflazione
Non ci sono luci nell’orizzonte europeo. Recessione e conflitti affondano l’economia e rendono instabile la politica. L’«Europa tedesca» ha piegato la Francia, ma non può far funzionare l’Unione
Il pieno assorbimento dei fondi Ue 2007-2013 appare essere figlio più dei bravi tecnocrati del fondo-strutturalismo. L’Italia non perde risorse ma sembra aver girato a vuoto per circa 8 anni
La Commissione Europea ha varato un piano di aiuti pari a 700 milioni di euro per fornire assistenza ai migranti che premono sulle frontiere della Fortezza Europa
È il persistere delle cause strutturali che hanno dato avvio alla crisi a far sì che i bilanci delle banche possono contare poco sui proventi derivanti dalle attività che rappresentano la loro ragion d’essere
I banchieri centrali hanno ormai un ruolo di ultima istanza e questo non solo nel campo monetario. Anche se spesso i loro interventi possano essere piuttosto dannosi
La Grecia è sicuramente il caso più emblematico delle privatizzazioni imposte dalla Troika, ma non l’unico. Portogallo, Italia, Spagna, Irlanda e Inghilterra hanno visto un rinnovato sforzo a privatizzare ciò che resta dei servizi pubblici. Il Report del Transnational Institute