A differenza dell’opinione dominante nei media italiani il voto nei tre Länder tedeschi non è stato semplicemente un voto contro una politica di accoglienza dei migranti
Archivio | Europa
Il regalo di Draghi alle multinazionali
La BCE si appresta a comprare i titoli della grandi imprese del continente. L’ennesima redistribuzione di ricchezza dal basso verso l’alto
Cities of refuge
The 1951 Geneva Convention on Political Asylum was a typical creation of the Cold War: the system cannot deal with the huge population flows now permanently characteristic of our world. It is not just about humanitarianism, philanthropy or solidarity. The face of the other who suffers lies behind the identity of each and every one […]
Un ricordo di Suzanne de Brunhoff
Economista marxiana, mai dogmatica e sempre innovativa. Teorica e militante contro lo sfruttamento e l’oppressione. Un ricordo della studiosa a un anno dalla scomparsa
La sinistra e l’euro
Per salvare l’Europa serve “meno Europa”: gli Stati devono riconquistare spazio fiscale e politico. Pubblichiamo un estratto dal libro di Thomas Fazi e Guido Iodice, “La battaglia contro l’Europa” in uscita in questi giorni
The critical state of the Union
Attracting international investors while repelling undesirable migrants: since the Great Recession of 2009, these two preoccupations have dominated the European agenda. Given the havoc wrought by austerity programs and the ongoing ordeal of asylum seekers, what possibilities does the near future hold, for the European Union and for the left’s ability to challenge its current […]
A State-Powered Green Revolution
Discussions about building a green future tend to focus on the need to improve the generation of energy from renewable sources. But that is just the first step. Better mechanisms for storing and releasing that energy are also critical. And, contrary to popular belief, it is the public sector that is leading the way toward […]
La bolla monetaria di Mario Draghi
Le nuove misure espansive annunciate dalla BCE sono un implicito riconoscimento che il Quantitative Easing non funziona e che la politica monetaria finanzia soprattutto l’inflazione dei valori finanziari
La fine del “sogno” inglese
La crescita rallenta e l’occupazione è sempre più precaria e mal remunerata. Un Report svela i problemi strutturali dell’economia britannica, nonostante i trionfalismi del governo
Draghi e la sfida alla Bundesbank
In Germania, la mossa della Bce riaprirà lo scontro fra Merkel e gli anti-euro: se questi ultimi riuscissero a prevalere potrebbe essere la fine della moneta unica e forse nel modo per noi meno peggiore