A 60 anni di distanza e dopo un premio Nobel per la Pace, l’Ue mostra tutti i segni della vecchiaia. Anche il Libro Bianco di Juncker nella sostanza è una lista incolore di alternative, priva di coraggio e visione

A 60 anni di distanza e dopo un premio Nobel per la Pace, l’Ue mostra tutti i segni della vecchiaia. Anche il Libro Bianco di Juncker nella sostanza è una lista incolore di alternative, priva di coraggio e visione
Senza una rifondazione costituzionale dell’Unione e del processo costituente europeo avviato 60 anni fa populismi e nazionalismi continueranno a crescere in tutta Europa
Arianna Tassinari, Vincenzo Maccarrone
24 Marzo 2017 | Sezione: Economia e finanza, Europa, Lavoro, SocietàCon l’aiuto di alcuni sindacati e mettendo in atto una strategia efficace che ha mischiato scioperi, campagne comunicative e azioni giudiziarie i lavoratori della ‘gig economy’ in Gran Bretagna hanno segnato alcuni punti a proprio favore
La “sharing economy” ha aperto la strada a una economia basata non sull’innovazione di prodotto ma dei processi organizzativi, mediante la loro disarticolazione e soprattutto l’ulteriore individualizzazione ed esternalizzazione del lavoro
Doveva rappresentare “un fermo impegno per la solidarietà tra gli Stati membri” ma nei numeri e nei fatti il programma europeo di ricollocazione è stato finora un vero e proprio fallimento
Decostruire il mantra di un’”emergenza umanitaria insostenibile”, da cui occorrerebbe difendersi con la militarizzazione delle frontiere, è una delle prime cose da fare per chi crede ancora che sia possibile salvare l’Europa
Ammantata da parole come “rispetto dei diritti umani”, la Raccomandazione europea del 2 marzo è finalizzata al rimpatrio di un milione fra migranti e profughi irregolari, presenti nel territorio europeo
Secondo le stime della Commissione Europea la tassa sulle transazioni finanziarie sarebbe in grado di raccogliere 22 miliardi di euro all’anno. Per l’Italia le potenziali entrate sarebbero tra i 3 e i 6 miliardi
I nuovi poteri che la Bce ha acquisito nel corso della crisi aggravano il problema della mancanza di controllo democratico nell’Unione. Una anticipazione del Rapporto Euromemorandum 2017
Dalle politiche economiche o monetarie, al lavoro, al welfare e alla legalità l’assenza di controlli sui movimenti di capitale è al cuore del problema