La sicurezza e l’accoglienza: due approcci – o visioni – dell’immigrazione dietro una lite all’Esquilino tra un noto giornalista televisivo e un attivista di Spin Time, il centro sociale aiutato dal Tesoriere di Papa Francesco. Dietro l’episodio, da baruffe chiozzotte, un’orizzonte di umanità e diseguaglianze e tanta miopia.
Archivio | Editoriale
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Sicurezza di chi?
Approda in Senato, dopo il passaggio alla Camera, il Ddl Sicurezza: un provvedimento fondato su misure repressive, liberticide e antidemocratiche che trasformano la manifestazione del dissenso in reato, colpiscono i movimenti e le opposizioni sociali, criminalizzano anziché risolvere i problemi del Paese.
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L’anno che verrà
In tutto il mondo si sta andando verso un riarmo generalizzato e una “economia di guerra”. Ma le cose possono cambiare. Di fronte ad un governo che sta imprimendo una svolta autoritaria al Paese, i referendum possono essere un segnale di svolta. Il 2025 deve essere un anno di grande mobilitazione per riaffermare i diritti […]
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Una Controfinanziaria giusta e sostenibile
La Legge di Bilancio 2025 proposta da Sbilanciamoci! nel suo Rapporto annuale incarna l’alternativa alla manovra del Governo Meloni: contro un’economia di guerra, un nuovo modello di sviluppo fondato sul disarmo, la giustizia sociale e i diritti, la sostenibilità ambientale. Una sfida decisiva per cambiare il Paese.
Sbilanciamoci! a fianco dei lavoratori e della pace
Le principali reti pacifiste (inclusa Sbilanciamoci!) hanno scritto al segretario generale della Cgil e al segretario generale della Uil una lettera aperta per chiedere che il tema della riduzione delle spese militari – a favore del lavoro, della sanità, della scuola, dell’ambiente – sia al centro della mobilitazione sindacale, a partire dallo sciopero del 29.
Il boom delle spese militari
La legge di bilancio ci porta in dono un aumento delle spese militari del 12%: 32 miliardi di euro. Gli italiani non sono d’accordo, certifica un sondaggio di Greenpeace. Si va rafforzando il complesso militar-industriale (e politico). Sbilanciamoci, Rete Pace e Disarmo, Greenpeace e Fondazione Perugia Assisi hanno lanciato la campagna “Fermiamo il riarmo”.
Un governo extraparlamentare
Il governo Meloni è extraparlamentare. Perché fa una legge di bilancio su cui il Parlamento non metterà bocca. Perché manda armi in Ucraina di cui le Camere non sanno niente. Perché vuole il premierato. E intanto abusa della decretazione. Per gli attacchi alla magistratura, e per l’illiberale decreto sicurezza.
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Fermare le guerre, il 26 ottobre mobilitazione nazionale
L’escalation in Medio Oriente è nei fatti, sembra una situazione senza uscita. Ma l’unica via è il cessate il fuoco e una conferenza internazionale di pace, per chiedere questo, come ha detto anche il Papa all’Angelus, manifesteremo il 26 ottobre in tutta Italia.
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Fermiamo l’allargamento della guerra
La guerra terroristica di Israele – in violazione delle più basilari norme del diritto internazionale – sta provocando un conflitto generalizzato, la diplomazia è al palo. Molti avrebbero voluto manifestare il 5 ottobre, questure e prefetture vogliono impedirlo nel solco del ddl Piantedosi. Noi continueremo a manifestare per il cessate il fuoco e i negoziati.
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Riflessione sulla disperazione degli adolescenti
Di fronte alla tragedia di Paderno Dugnano, viene da pensare alla solitudine metafisica dei ragazzi e delle ragazze, cui né la famiglia né la scuola, votata al mercato e al merito più che alla crescita umana, sanno dare appigli in una società senza ideali, speranze e condivisione.