Il “piano Juncker” è un piano di investimenti da 315 miliardi di euro che dovrebbe rilanciare l’economia europea e la crescita, tramite un aumento della spesa. Uno stimolo alla domanda sarebbe necessario, ma i limiti e i problemi del piano Juncker sono tali da mettere in dubbio i risultati che si potranno effettivamente ottenere
Archivio | Economia e finanza
56. Crack 2.0
Pdf n.56:
L’unione bancaria in poche mosse
Crack 2.0/Rimettere gli istituti al servizio dell’economia reale, separare le attività finanziarie da quelle ordinarie
Tobin tax a geometria variabile
Crack 2.0/La tassa sulle transazioni finanziarie è saltata durante il semestre italiano per le divergenze tra i diversi Paesi
Così il governo Renzi salverà le banche a nostre spese
Crack 2.0/Il sistema è in difficoltà, a causa dei vincoli europei e del cattivo andamento dell’economia reale. E si prepara il maxisalvataggio grazie alla bad bank
La finanza impunita
Crack 2.0/Draghi inonda le banche di liquidità con il “quantitative easing”, sperando che i soldi finiscano nell’economia reale. Nel frattempo, in Svizzera esplode il caso Hsbc e l’Italia prepara la “bad bank”. Tutto va come sempre, aspettando che la bolla finanziaria riesploda
La battaglia di Tsipras ci riguarda tutti
La battaglia di Syriza riguarda soprattutto gli impossibili obiettivi del Fiscal Compact in termini di avanzi primari. Un problema che riguarda anche l’Italia
I salotti buoni votano Matteo
RenzItaly/La riforma delle banche popolari, il ruolo del finanziere Serra e i sottoscrittori del premier. Il rapporto privilegiato del governo Renzi con la finanza privata nella sua versione più spregiudicata
Tsipras, è una corsa contro il tempo
I dieci giorni di Atene/I veri problemi della Grecia in questo momento sono la fuga di capitali dal paese e più in generale la fragilità del suo sistema bancario
L’immaginazione di Tsipras
I dieci giorni di Atene/La caduta del prezzo del petrolio, l’allentamento monetario deciso dalla Bce e la vittoria di Tsipras in Grecia. Ecco perchè il 2015 si è aperto con segnali di moderato ottimismo