Una recensione del libro di Sergio Cesaratto, “Sei lezioni di economia”, appena uscito per le edizioni Imprimatur. Utile compendio per capire la crisi più lunga e qualche idea per provare a uscirne
Una recensione del libro di Sergio Cesaratto, “Sei lezioni di economia”, appena uscito per le edizioni Imprimatur. Utile compendio per capire la crisi più lunga e qualche idea per provare a uscirne
Ai vizi della manovra governativa Sbilanciamoci! risponde con la sua contromanovra da 40,8 miliardi, articolata in 115 proposte, scegliendo di intervenire in due ambiti affrontati dal Governo senza la necessaria lungimiranza: il rilancio dell’economia e dell’occupazione da un lato e il contrasto attivo della crescita delle diseguaglianze economiche e sociali
Dall’ostilità verso i trattati commerciali alla volontà di tagliare le tasse alle imprese. Una analisi del programma economico del neopresidente Usa
L’austerità è davvero l’unica opzione possibile? Sbilanciamoci! pensa di no e anche quest’anno, con la sua “Contromanovra”, dimostra come l’indirizzo della legge di bilancio è sempre discrezionale ed è una scelta squisitamente politica
I dati economici degli Usa spiegano l’ondata di sfiducia e di rabbia che percorre gli Stati Uniti da qualche anno, secondo linee non molto dissimili peraltro a quelle che riscontriamo nei paesi europei
Alla propaganda di Renzi che fa la voce grossa con l’Europa ma resta del tutto interno alla logica delle politiche di austerità, Sbilanciamoci! risponde continuando a sostenere che è necessario mettere in atto manovre davvero espansive
Secondo Renzi con le modifiche costituzionali si risparmierebbero 500 milioni. Ma la Ragioneria dello Stato ha fatto per bene i conti: i risparmi sarebbero di 57milioni di euro e i costi del Senato si ridurrebbero del 9%
Iscrizioni terminate per la nuova edizione del seminario “Sbilanciamo le città. Capire e cambiare i bilanci locali” organizzato da Sbilanciamoci! e Openpolis il 2 e 3 dicembre a Roma
L’individualizzazione pseudo-imprenditoriale e le retoriche dell’autonomia e della flessibilità sono parte essenziale e insieme premessa della frantumazione e dell’impoverimento del lavoro di questi decenni
Ogni anno con l’autunno e l’approvazione della finanziaria si scatena il dibattito sulle percentuali in più o in meno del PIL, come se la misurazione del PIL fosse una cosa esatta, quasi scientifica
