La riduzione nei ritmi di sviluppo cinesi eccitano oltre misura gli animi di molti. Ma dietro a questi cori si nasconde una realtà che raggiunge risultati sempre più importanti
La riduzione nei ritmi di sviluppo cinesi eccitano oltre misura gli animi di molti. Ma dietro a questi cori si nasconde una realtà che raggiunge risultati sempre più importanti
Nonostante i buoni risultati economici del momento, l’economia tedesca presenta in prospettiva diversi problemi politici – tra i quali quello della stabilità interna e dell’impasse della costruzione europea- e economici
Le banche italiane sono tra le peggiori per quanto riguarda il livello di redditività, presentano il triplo di sofferenze della media dei paesi Ue e anche la capitalizzazione media resta tra le più basse
Sette anni dopo la Grande Crisi la crisi il sistema bancario è sempre più fragile e sempre più intoccabile. La seconda puntata della nostra inchiesta
I problemi posti dal sistema bancario dopo la crisi del 2008, le recenti vicende del sistema finanziario italiano e l’avvio tormentato dell’unione bancaria europea. Un’inchiesta in 3 puntate
Nonostante il rallentamento la Cina resta il paese che ha maggiore influenza sullo sviluppo mondiale; nei prossimi anni probabilmente peserà tra un terzo e la metà della crescita globale del reddito
Da dove vengono quindi le risorse che alimentano il debito? Volendo semplificare una questione molto complessa, ricordiamo intanto che tra le principali fonti di “produzione” del denaro ci sono i surplus delle bilance commerciali di paesi come la Cina e la Germania che, come abbiamo visto nella prima parte di questo scritto, hanno contribuito non […]
Tra paesi ricchi e paesi emergenti, una cartografia del mondo indebitato. La seconda puntata della nostra inchiesta
Il debito complessivo a livello mondiale ha raggiunto, a fine 2014, il livello di 200 trilioni di dollari. La prima puntata della nostra inchiesta sull’esplosione mondiale del debito
I commissari preposti alla gestione sembrano disorientati, la Confindustria chiede a gran voce il ritorno del potere di comando nelle mani dei soliti noti, e il governo non appare avere una strategia chiara sul che fare
