Top menu

Autori Sezioni: Sbilanciamoci!

Piccole opere per uscire dalla crisi

on 1,5 miliardi di riduzione degli stanziamenti per le grandi opere, si potrebbe finanziare un intervento di manutenzione e potenziamento delle infrastrutture esistenti dove si concentra la stragrande maggioranza della popolazione e si registrano i più gravi fenomeni di congestione e inquinamento

Un Workers Act per ricostruire il lavoro

Buon lavoro/Il Jobs Act del governo non risponde agli obiettivi dichiarati – rilanciare l’economia e l’occupazione – ma riduce i diritti di chi lavora, subordinandoli agli interessi delle imprese. Un’alternativa c’è. Serve un intervento pubblico per cambiare modello di sviluppo, rafforzare le tutele e i diritti dei dipendenti. Le proposte di Sbilanciamoci

DEF 2015, la trappola dell’ottimismo

Fin dall’incipit (“L’economia italiana nell’ultimo trimestre del 2014 è uscita dalla recessione”) il DEF 2015 trasuda ottimismo. Secondo il DEF le cose vanno bene, anche meglio del previsto. La svalutazione dell’euro e i bassi prezzi del petrolio creano un quadro favorevole alla crescita, trainata dalle esportazioni.

Tredici anni fa

Contromisure/Se scoprissimo, numeri alla mano, che il buco delle pensioni non è una voragine? Se spendessimo i 100 mila miliardi delle grandi opere per sprecare meno acqua e ridurre le emissioni inquinanti?

Non #sbagliamoverso

Cambiare verso è possibile, basta volerlo. Nella sua contromanovra da 27 miliardi, Sbilanciamoci! Suggerisce 84 strade alternative per uscire dalla crisi. Priorità: il benessere sociale delle persone e la salvaguardia dei loro diritti. Giovedì 27 novembre, la presentazione