Il punto, nome per nome e ruolo per ruolo, sulle nuove nomine della Commissione Europea guidata da Ursula von der Leyen: il Green deal resta forte con la spagnola Teresa Ribera, ma serve l’appoggio di società civile e industria verde. Da Greenreport.
Autori Sezioni: Monica Frassoni
Clima e Green Deal, la Commissione accelera a metà
Rischi e omissioni nelle 12 proposte legislative chiamate “Fit for 55” con cui Ursula von del Leyen e la Commissione europea hanno aggiornato gli obiettivi del Green Deal per ridurre le emissioni del 55% entro il 2030 istituendo un Fondo sociale per ridurre l’impatto della transizione.
Ursula van der Leyen, più difesa dello «status quo» che rivoluzione
Troppa distanza tra le parole e le proposte concrete della nuova presidente della Commissione europea. Per avere una chance contro il riscaldamento globale bisognerebbe riaprire la discussione su tutti i dossier su energia e clima.
In Europa costruire ponti, non sabotare
Bisogna lanciare un confronto serio e magari alleanze originali in Europa sul bilancio Ue, sulla modifica di Dublino, sulla politica commerciale, sul clima, sul ruolo di Putin e le guerre in Medioriente: anche in vista delle elezioni europee.
Il Libro bianco di Juncker e il futuro dell’Ue
Dai 5 scenari contenuti nel Libro bianco presentato nei giorni scorsi da Juncker traspare la mancanza di ambizione della Commissione attenta solo a non disturbare i “manovratori”
Lo stato dell’Unione
A sessant’anni dalla firma dei Trattati di Roma L’Unione europea versa in pessimo stato. Devono cambiare regole e politiche, che ne hanno raffreddato anche il sogno. Il commento di Monica Frassoni
Il passo veloce dell’Europa possibile
L’Europa “a più velocità” auspicata da Angela Merkel porterebbe a un ulteriore indebolimento della UE: può infatti voler dire un’Europa “à la carte”, in cui ognuno decide di volta in volta su cosa collaborare
CETA, a cosa è servita la battaglia della Vallonia
Sono davvero cambiate le cose sui punti più controversi dell’accordo? La risposta è che la Vallonia ha ottenuto poco, visto che il Trattato non cambia, ma che la sua azione è stata comunque molto importante
Cop21, un bilancio dell’accordo
Gli impegni presi dall’Unione europea a Parigi e in particolare la spinta verso l’obiettivo degli 1,5° richiedono un cambio di rotta rispetto al modestissimo accordo sul Pacchetto Energia 2030 che prevede obiettivi insufficienti
Un’Unione reversibile e ancora più austera
Diktat alla Grecia, rischio di espulsione. E’ stata una settimana nera per l’Europa, e ne rischiamo molte altre.