Il nuovo numero di Micromega è dedicato al “programma dell’Altraitalia”. Anticipiamo qui la parte finale dell’articolo “Un programma per l’economia”: come fare i conti col debito, come cambiare la spesa pubblica e il fisco, come ridurre le disuguaglianze in Italia
Autori Sezioni: Mario Pianta
L’economia uccide più delle bombe
A 50 anni dalla prima marcia Perugia-Assisi e a 14 dalla marcia “per un’economia di giustizia”, i pacifisti saranno di nuovo in cammino il 25 settembre 2011. Nel mezzo della crisi europea. È l’occasione per rileggere l’appello di 14 anni fa, le cose non fatte allora, e urgentissime adesso
Europa-Italia: quando il gioco si fa duro
Le borse crollano, Bruxelles cerca rimedi, l’Italia si trova con un “governo tecnico sopranazionale” e un programma ultraliberista che nessuno ha discusso. Dov’è finita la democrazia?
I perché della crisi
Il primitivo progetto di unione economica, monetaria, sociale e politica dell’Europa è subito incorso nella trappola del neoliberismo. Ben presto si è capito che l’obiettivo dei poteri forti era quello di far arretrare il lavoro e aumentare profitti e rendite finanziarie
Depressione sull’Atlantico
Crolli ed emergenze globali, nel vuoto della politica. La finanza non deve essere rassicurata, ma messa in condizioni di non nuocere. Ecco come, in quattro semplici mosse
L’economia dell’io. O del noi?
La manovra di Tremonti è fatta per un io individualista, proprietario e profittatore. I referendum hanno invece spinto per un noi fatto di legami sociali e reciprocità. Un libro di Roberta Carlini racconta le resistenze al ventennio liberista
Idee resistenti. L’editoria sociale a Roma
Il programma della seconda edizione del Salone dell’editoria sociale. Una lezione di Saskia Sassen, il libro di Arrighi, il volume “Dopo la crisi”. E molto altro
Grecia, se la politica resta prigioniera della finanza
Le proporzioni della crisi greca sono modeste in rapporto all’economia europea. Ma i tempi della finanza non coincidono con quelli della politica: in attesa delle elezioni tedesche, si è aperta una finestra speculativa “perfetta” per rovinare un paese e contagiare gli altri. Mentre l’Europa non riesce a liberarsi dall’ideologia che ha portato alla grande recessione
Il decennio perduto. L’economia dopo gli Zero
Il decennio si chiude in perdita per redditi delle famiglie, pensioni, posti di lavoro. Cosa non fare più, e cosa fare, all’alba degli anni Dieci?
Industria e innovazione. Le politiche da ritrovare
La crisi lascerà un’economia reale più povera e polarizzata. Ma le alternative ci sono: le politiche industriali e per l’innovazione vanno reinventate