Le dichiarazioni di Stoltenberg e di Macron, unite alla subalternità dell’Ue alla Nato e al vorticoso aumento della spesa militare, ci stanno portando a un conflitto globale. Per ricostruire le condizioni di una pace giusta ci vorrà tempo ma bisogna iniziare da un cessate il fuoco, come chiedono i firmatari della lettera aperta all’Europa.
Autori Sezioni: Giulio Marcon
Deputato indipendente per Sinistra ecologia e libertà, presidente del Comitato tecnico scientifico della Scuola del sociale della Provincia di Roma. È stato tra gli ideatori e fondatori della campagna Sbilanciamoci! ha scritto “Le amiguità degli aiuti umanitari” (Feltrinelli 2002) e, con Mario Pianta, “Sbilanciamo l’economia” in corso di pubblicazione (Laterza 2013)
Politica della guerra e politica della pace
La politica della pace, basata su disarmo, prevenzione dei conflitti, cooperazione internazionale, non è idealismo ma una strategia diametralmente opposta alla politica della guerra. E quest’ultima non è un buon affare.
Il 25 maggio saremo in piazza a Napoli
Il combinato disposto di premierato e autonomia differenziata può far deragliare la nostra democrazia verso l’autoritarismo e la divisione del Paese. Si tratta di progetti che vanno fermati, anche con il referendum, mobilitandoci e facendo sentire la nostra voce. E’ per questo che il 25 maggio manifesteremo a Napoli con la “Via Maestra”.
Segnali preoccupanti dal Def 2024
Dalle parole con cui il ministro Giorgetti ha illustrato il Documento di Economia e Finanza approvato dal Consiglio dei ministri non vengono buoni segnali. I dati indicano un peggioramento della crescita anche in prospettiva, segno che le politiche messe in campo nei prossimi due anni non avranno alcun effetto.
La china dell’Europa
Le previsioni per le europee del 9 giugno e per la prossima Commissione non sono rosee. Già oggi l’Europa sta sposando sempre più la linea della guerra, della chiusura ai migranti e sta indebolendo le prospettive del Green Deal. Eppure in Europa bisogna stare. Tornare alla logica degli Stati nazionali sarebbe pericolosissimo. Si tratta di […]
In bicicletta contro il fascismo
A 80 anni di distanza il ricordo dell’eccidio delle Fosse Ardeatine è quanto mai necessario. Di fronte alla rinascita del nazionalismo e del fascismo in Europa, alla recrudescenza di un autoritarismo strisciante nel nostro paese. Per questo Sbilanciamoci sostiene la Staffetta partigiana: manifestazione in bicicletta, in ricordo delle donne della Resistenza.
Ridurre le spese militari, riconvertire l’economia
Invece che elicotteri per mitragliatrici, eliambulanze, invece che caccia F35 e carrarmati, apparecchiature per la sanità. Invece di produrre strumenti e congegni che servono in guerre sempre più sanguinose, si possono produrre (con la stessa tecnologia) strumenti e congegni che servono a salvare la vita delle persone, spegnere gli incendi, creare posti di lavoro. E’ […]
Liberi di manifestare per il cessate il fuoco
Sabato 9 marzo i movimenti, le associazioni italiane e la Cgil – riuniti nella coalizione Assisi Pace Giusta – manifesteranno a Roma con un corteo da Piazza della Repubblica (ore 12,45) ai Fori per il cessate il fuoco a Gaza e per la libertà di manifestare. Dopo i fatti di Pisa e di Firenze (con […]
Ambientalisti e operai uniti nella lotta
Si apre oggi il convegno dell’Alleanza Clima Lavoro con ambientalisti, delegati e sindacalisti per la mobilità sostenibile e la transizione ecologica. Da il manifesto
Ambiente e lavoro per un nuovo modello di sviluppo
Il convegno dell’Alleanza Clima Lavoro in programma a Torino il 25-26 gennaio segna un passaggio importante sul fronte dell’impegno comune di ambientalisti e sindacalisti per la mobilità sostenibile e per una transizione giusta, che non lasci indietro nessuno e che sia sostenibile anche per il lavoro.