Olivier Blanchard, capo economista del Fondo Monetario, ammette che i conti sugli effetti dell’austerità erano sbagliati. Ora cambieranno anche le politiche europee?
Autori Sezioni: Andrea Baranes
Presidente della Fondazione Culturale Responsabilità Etica, della rete di Banca Etica e uno dei due portavoce della coalizione Sbilanciamoci! (www.sbilanciamoci.org). Ultimi libri pubblicati: “Dobbiamo restituire fiducia ai mercati – Falso!” (Laterza) e “Finanza per Indignati” (Ponte Alle Grazie).
Scandali e truffe, banche in tribunale
Le grandi banche sono sempre più spesso in tribunale, gli scandali e le inchieste si fanno più frequenti e clamorose. È il risultato di una finanza abituata a operare senza regole, al di sopra della legge
Banche condannate per i derivati di Milano
Una multa di un milione di euro per ognuna delle quattro banche accusate di truffa nella vendita di derivati al Comune di Milano. Le avventure della “finanza creativa” arrivano finalmente in tribunale
Controllo dei capitali, lo chiede l’Fmi
Il Fondo monetario apre uno spiraglio sulla possibilità di controllare i movimenti di capitale. Imparando una lezione dalle crisi finanziarie e rompe il dogma della liberalizzazione a tutti i costi. Ma le politiche restano indietro
Tassare la finanza, l’Europa ora si muove
Oltre un anno fa il Parlamento europeo si esprimeva a larga maggioranza per l’introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie o TTF, uno degli strumenti più efficaci per frenare la speculazione
E se l’Italia fosse una banca?
Forum/2. … non avrebbe l’obbligo del pareggio di bilancio, per dire. Passare da Stato italiano a Italia Bank ltd converrebbe, per vari motivi. Una provocazione, ma non troppo
Un mondo di proposte concrete
Le cose da fare sono chiare, ma per fermare il potere delle lobby finanziarie manca la volontà politica
Breve storia della crisi
Pubblichiamo parte del testo scritto da Andrea Baranes come appendice al Manifesto degli economisti sgomenti. Capire e superare la crisi, un volume pubblicato dalla casa editrice minimum fax in collaborazione con Sbilanciamoci
Se il paradiso fiscale è l’Europa
La mancata armonizzazione fiscale dell’Unione europea è una delle radici della crisi. La possibilità per le imprese di far apparire i profitti nei paesi che li tassano meno ha alimentato l’evasione e l’elusione fiscale e la crescita della finanza speculativa. La Ue dovrebbe iniziare a chiudere i paradisi fiscali che si trovano in casa propria
La finanza si può tassare. Ma l’Italia aumenta l’Iva
L’Europa lavora per tassare le transazioni finanziarie e la speculazione. Ne può venire stabilità e un forte gettito. Ma il governo italiano non se accorge e sceglie di aumentare l’Iva