Ripresa o stagnazione in vista? Una bussola per orientarsi nel grande mare dei numeri che arrivano. E che trovano troppe letture interessate
Archivio del autore | redazione
Superare la crisi in retromarcia?
La crisi dell’auto come paradigma: un set di interventi senza proposte innovative. Eppure si era detto che questa crisi metteva in discussione logiche e assetti del capitalismo
I giganti malati della finanza a-regolata
Altro che deregulation: il sistema attuale è cresciuto nella totale a-regolamentazione dei nuovi strumenti. “I nodi al pettine”, un libro di Marco Onado
L’economia che cade dalla cattedra
A proposito di titoli tossici: il fallimento non è di tutto il pensiero economico, ma di quel modello unificato di spiegazione della realtà che negli ultimi anni è andato per la maggiore, riuscendo a fare nell’economia quel che non era riuscito neanche nelle scienze fisiche. Il che pone interrogativi di fondo sull’insegnamento dell’economia e sulle […]
L’Europa fuori dai suoi confini
Aiuti allo sviluppo e politiche commerciali: l’Ue fuori casa gioca in ordine sparso. Un’incoerenza che si estende anche nell’azione di mediazione dei conflitti
Quanto è lontana l’Europa sostenibile
Politica agricola comunitaria, fondi strutturali, trasporti. Da un’analisi dell’impatto ambientale del budget europeo, il bilancio di un’Unione ancora troppo poco verde
Italiani nel mondo, in automobile
I vincoli manageriali e finanziari alla mega-Fiat. Perché i rischi dell’operazione Fiat-Chrysler-Opel-Vauxall-Saab appaiono più rilevanti dei suoi potenziali benefici
Fuori i titoli tossici dalle università
La crisi ha messo al tappeto le loro teorie dominanti, ma gli economisti non sembrano pronti a trarne le conseguenze. Come la moratoria di quei libri di testo che sono tossici quanto i titoli insaccati nei prodotti finanziari mondiali. Una campagna per cambiare il modo di studiare l’economia
Finanza e motori, dove va il Lingotto
I problemi finanziari, la strategia di espansione, il ruolo dei governi (degli altri). Come la Fiat avvia una nuova delocalizzazione: verso i paesi ricchi
A mani nude sull’acqua, dopo Istanbul
Il Forum mondiale nega il diritto umano all’acqua, l’Italia marcia verso l’obbligo di privatizzare i servizi idrici. Riflessioni sulle strategie del movimento