Sarà presentato sabato a Roma, nell’ambito del Salone dell’editoria sociale, il Secondo libro bianco sul razzismo in Italia, a cura di Lunaria. Pubblichiamo qui l’introduzione
Archivio del autore | redazione
Green economy, nuovo paradigma tecnologico
L’innovazione ambientale come motore di una crescita sostenibile per l’Europa, con più lavoro, meno emissioni di carbonio, uso accurato delle risorse, riduzione dei costi di beni e servizi, e tecnologie sostenibili e responsabili
I rischi di un condono boomerang
Arriva una nuova sanatoria fiscale? Ai macigni delle perplessità sul piano etico, se ne aggiungo altre: di natura economica, ma anche tecnica. Che rendono il condono stavolta inefficace, ma non per questo meno dannoso
Finanza forte, politiche deboli e la via d’uscita della democrazia. Una sintesi del dibattito
I guai dell’Italia, l’assenza dell’Europa e il vuoto di democrazia sono i tre temi al centro del dibattito sulla “Rotta d’Europa” iniziato lo scorso luglio. In questa sintesi della discussione emerge il nodo difficile della finanza internazionale, la necessità di rinnovare le istituzioni e le politiche dell’Unione, e di estendere le forme di partecipazione e […]
Io, in movimento fuori dai recinti e dagli scontri
Riflessioni dopo il 15 ottobre. Sentimenti di chi vuole essere radicale negli obiettivi e nelle forme della lotta senza distruzioni che ci paralizzano
Contro la violenza costruiamo una nuova politica
Dal referendum sull’acqua alla Perugia-Assisi, alla manifestazione di Roma: il cantiere è aperto, facciamo i modo che nessuno riesca a chiuderlo
Troppo grandi per fallire, e anche per essere salvati
Così com’è l’Europa non può salvare un paese come il nostro. Per evitare il disastro, sistema finanziario e Unione dovranno cambiare. E necessariamente l’Italia dovrà cambiare governo
La capitalizzazione delle banche
Scartate, una per una, le altre soluzioni non rimane che nazionalizzare gli istituti in crisi. Ma come fidarsi degli stati?
Crisi, finanza e lavoro: tutte le politiche che si possono fare
Il sistema che ha portato alla crisi è un “surrogato del capitalismo” fondato sull’ideologia del libero mercato. Le risposte che sono state date alla crisi hanno cambiato assai poco, il sistema resta fondamentalmente ingiusto. Ma ci sono politiche economiche che possono cambiare le cose, aumentare l’uguaglianza, l’occupazione e i salari
Da Versailles a Maastricht
L’Europa ripete gli errori del 1919 e dimentica le lezioni di Keynes. La paralisi di oggi ci viene dall’ossessione per la “disciplina” del debito, dall’impossibilità di estendere il modello tedesco e dall’incapacità di riorientare l’opinione pubblica. Così l’austerità sta uccidendo la crescita (*)
