La crisi non ha prodotto un cambiamento della didattica nelle università. Noi studenti sentiamo ripetere le stesse lezioni come se nulla fosse accaduto. È l’ora di cambiare registro. O cambiare i maestri?
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Lavoro e crescita, cosa è successo
A partire dal decennio novanta la crescita nella produttività del lavoro ha subito in Italia un forte deterioramento, ponendo il paese agli ultimi posti nella graduatoria mondiale
Chi c’è, chi non c’è
Lavoro, pensioni, tasse. La manovra si accanisce contro chi la crisi l’ha già pagata. E la aggrava. Grandi assenti: patrimoni ed evasione fiscale. C’era un’altra strada? Sì.
Sprechi militari. Cosa si potrebbe fare con quei 15 miliardi
Tanti asili nido e posti di lavoro per ogni cacciabombardiere. L’ultimo regalo alla casta dei generali equivale al 75% della manovra annunciata
Diamo una Chance alla pubblica istruzione
Chi è e cosa può fare Marco Rossi Doria, neosottosegretario all’Istruzione del governo Monti. Per voltare pagina, e non solo rispetto a Berlusconi-Gelmini
Apriamo le porte dell’impresa sostenibile
Un libro dell’Etui rilancia la riflessione e le proposte per uscire dalla crisi cambiando modello d’impresa. Capace di generare valore non solo per gli azionisti ma per gli stakeholder e la società nel suo complesso. Diventa quindi indispensabile che i lavoratori possano incidere sulle strategie e sulla gestione delle aziende
Le ragioni a favore dei sussidi a chi non lavora
L’Italia è il meno generoso tra i paesi Ocse nella spesa per i sussidi di inoccupazione e disoccupazione. Così i giovani restano del tutto scoperti. Un aumento dei sussidi sarebbe utile anche per la crescita e contro il sommerso
Tre scenari per l’euro
Può darsi che la moneta europea tenga, oppure che scappino via i forti paesi del nord, oppure che ci sia un “tutti a casa” generale. Pochi giorni e si vedrà
E se per affrontare la crisi tornassimo al ‘900?
Stato e politica, lavoro e Costituzione non sono cadaveri del secolo passato ma pietre angolari per il futuro. E l’ordine nuovo si formerà per la strada
Stranieri, la civiltà scritta sul suolo
Negare lo “ius soli” è una follia. Non si tratta solo di democrazia e universalismo, ma del senso della nostra repubblica. Eppure continuiamo a comportarci follemente
