Dalla deriva economica al boom delle spese militari, il punto sulla situazione e sulle prospettive dell’economia e della politica tedesca, non certo brillanti, che influenzano anche altri Paesi Ue, in primis l’Italia.

Dalla deriva economica al boom delle spese militari, il punto sulla situazione e sulle prospettive dell’economia e della politica tedesca, non certo brillanti, che influenzano anche altri Paesi Ue, in primis l’Italia.
Una tassa sui super ricchi: la proposta arriva al vertice Onu di Siviglia sul finanziamento allo sviluppo dopo i tagli di Trump a UsAid. A Roma un convegno di Oxfam a metà giugno aveva fatto il punto sulle prospettive della tassazione dei multimiliardari, in attesa che l’Ue batta un colpo.
La trasformazione della democrazia statunitense in autocrazia che ne deriva è strumentale a una seconda e forse perfino più pericolosa trasformazione: quella da un capitalismo ancora in qualche misura dal “volto umano” ad un capitalismo ferocemente corporate, con tutte le conseguenze in termini di sofferenze per le persone. Da Menabò di Eticaeconomia.it
Ricordo di Alex Langer, scomparso il 3 luglio di trent’anni fa, instancabile militante pacifista, ambientalista, antirazzista, parlamentare e molto altro ancora. Ci lascia idee e intuizioni e soprattutto una postura politica: l’impegno costante a cercare il dialogo, costruire “ponti”, come amava dire lui.
L’agenzia di rating europea: «L’aumento della spesa per la difesa allontana il risanamento dei conti pubblici di Francia, Belgio e Italia. Il deficit di spesa per la difesa della Germania è più del doppio di quello dell’Italia». Da Il Sole 24 ore
The Democratic Party establishment is old, weak, and corrupt. Mamdani benefited from being an anti-system candidate, and Cuomo was weighed down by being the poster boy of the establishment. Da The Nation
L’occupazione è tornata a crescere, ma la povertà lavorativa è sempre più diffusa. La struttura produttiva a italiana prosegue a specializzarsi in settori a basso valore aggiunto, come invertire la tendenza? Il libro di Evangelista e Pacelli prova a rispondere all’interrogativo.
Non è semplice, in un periodo di attacco agli atenei e al pensiero non mainstream, trovare studi sulla Cina sottratti al paradigma “noi e loro”. Ancora più importante perciò è il lavoro collettivo a cura di Marco Fumian “Leggere la Cina, Capire il Mondo: Narrazioni dominanti e discorso critico in un’era di competizione” Mimesis Edizioni.
In Italia non si sono sviluppate come in altri Paesi europei prestigiose scuole di management, complice un sistema produttivo imperniato non su grandi imprese, ma recentemente un libro di ricercatori milanesi coglie molti punti rilevanti del nuovo scenario.
Un aumento della spesa militare dal 2% circa attuale al 5% del Pil come vuole la Nato sotto dettame di Trump significa per l’Italia un impegno di spesa decennale di 700 miliardi. Da trovare tagliando welfare e sanità, naturalmente. Più altri per l’industria della difesa. Da Osservatorio Milex.