Nonostante i vistosi fallimenti, è ancora il FMI a dettare legge nel paese europeo. E così, dopo anni di austerità, la Grecia sembra ritornata al punto di partenza
Archivio | Marzo, 2017
Il Libro bianco di Juncker e il futuro dell’Ue
Dai 5 scenari contenuti nel Libro bianco presentato nei giorni scorsi da Juncker traspare la mancanza di ambizione della Commissione attenta solo a non disturbare i “manovratori”
Grecia, “l’accordo con l’Eurogruppo è politico”
Il debito, i negoziati con la Troika, la fuga di capitali all’estero e l’eterno problema dell’evasione fiscale. Intervista con l’economista Marica Frangakis, ex consigliera economica del vicepresidente greco Dragasakis
A chi è servito il “bazooka” di Draghi
Il quantitative easing ha aiutato i capitalisti italiani a guadagnare redditi da capitale. Ma ha avuto effetti limitati sul credito nel nostro paese. E chi avrebbe avuto bisogno di credito a buon mercato è rimasto deluso
I paradisi delle multinazionali
Tra i quindici paradisi fiscali societari più aggressivi al mondo ci sono 4 paesi europei. Anche perché l’Unione Europea ha scelto di contrastare solo i paradisi fiscali all’esterno dei suoi confini
La nostra Europa/Gli speciali di Sbilanciamoci
Negli ultimi anni in Europa sono cresciute a dismisura diseguaglianza e povertà. Un’altra Europa è necessaria, urgente e possibile ma per costruirla occorre agire subito. Una serie di approfondimenti in occasione dell’anniversario dei Trattati di Roma e in vista della tre giorni di iniziative il 23, 24 e 25 marzo 2017
Newsletter n.506 – 10 marzo 2017
La nostra Europa/Capitali alla riscossa
Europa, TTIP e CETA: nessuna via d’uscita?
Il Parlamento europeo il 15 febbraio scorso ha approvato il trattato di liberalizzazione commerciale con il Canada CETA. Ma chi beneficia davvero dell’aumento del commercio globale?
Deutsche Bank, il crollo del mito tedesco
La più grande banca tedesca sta precipitando verso un abisso dal quale potrebbe riuscire a salvarla solo il governo di Berlino e quindi i contribuenti tedeschi
Lo stato dell’unione (bancaria)
Il progetto di unione era nato a suo tempo per rafforzare il sistema finanziario europeo ma fino ad ora non ha affrontato nessuna delle lezioni scaturite dalla crisi economica