Dopo la troika/Cambiare la Grecia senza soldi né alleati. A Bruxelles il governo di Atene non ha trovato gli appoggi che sperava. I Paesi del nord devono mostrare al mondo (in primis a spagnoli e irlandesi) che la strada indicata da Tsipras è perdente. E in casa si trova spinto da sinistra a rispettare il […]
Archivio | Marzo, 2015
57. Dopo la troika
Pdf n.57:
Syriza svela l’Europa
Dopo la troika/La partita in atto tra Atene e Bruxelles è durissima, ma fondamentale. Per la Grecia e per tutti noi che vorremmo un’altra Europa. Finalmente la grande questione di cosa voglia dire essere una comunità è stata posta sul tappeto. E non si potrà più nasconderla sotto
L’Unione alla prova della Grecia
Dopo la troika/La Grecia, pur in sofferenza, si prenderà la sua vendetta sul ferum victorem, portando al fallimento l’artificiale e fittizia unità europea basata sulla sola moneta
Harvey: “Sinistra, i tempi sono maturi”
Dopo la troika/Il politologo David Harvey: «Esistono le energie per sconfiggere l’oligarchia globale. Il problema è l’incapacità della sinistra di canalizzarle»
Syriza può solo andare avanti
Dopo la troika/Parla Nikos Iannopoulos, della Rete per i diritti sociali: «I movimenti non possono schiacciarsi sul governo, ma rendere effettive le sue misure»
Soluzione o ulteriore problema?
Il “piano Juncker” è un piano di investimenti da 315 miliardi di euro che dovrebbe rilanciare l’economia europea e la crescita, tramite un aumento della spesa. Uno stimolo alla domanda sarebbe necessario, ma i limiti e i problemi del piano Juncker sono tali da mettere in dubbio i risultati che si potranno effettivamente ottenere
Accordo Grecia-Ue: chi è il vero vincitore?
È diffusa l’idea secondo cui l’accordo siglato dalla Grecia con l’Eurogruppo costituisca una resa incondizionata per il governo neoeletto di Tsipras. Ecco una lettura alternativa dei fatti
Europa: uscire dalla crisi e inventare l’avvenire
Le nuove sembianze del capitalismo finanziario post-fordista. Una chiave di lettura per comprendere la crisi europea nel libro dell’economista Michel Aglietta
Un tesoretto fino a 6 miliardi di euro l’anno per l’Italia
La Tassa europea sulle Transazioni Finanziarie (TTF) raccoglierebbe in Italia tra i 3 e i 6 miliardi di euro su base annua. È quanto emerge dal recente studio pubblicato da uno dei più autorevoli istituti di ricerca economica tedeschi, The German Institute for Economic Research (DIW Berlin).