Il Consiglio europeo ha stanziato 6 miliardi di euro per contrastare la disoccupazione giovanile. Ma se è vero che i giovani disoccupati nell’Ue sono circa 6 milioni, fanno circa 130 euro all’anno a ciascuno per sette anni
Archivio | Maggio, 2013
Ue, le raccomandazioni e l’evidenza dei fatti
La flessibilizzazione del mercato del lavoro, che l’Europa nuovamente raccomanda, è stata una delle cause del declino della produttività e delle retribuzioni reali dell’ultimo ventennio
Siamo estremisti? Ragionevoli, piuttosto
Dibattito/3. ll termine di “estrema sinistra” somiglia a un espediente per esorcizzare una realtà politica, lasciando tutte le carte in mano a una classe dirigente pubblica e privata che si ritiene incolpevole
Il non voto e le larghe intese
Il pasticcio, e le polemiche di questi giorni, sulla riforma della legge elettorale sono la cartina di tornasole di quella scarsa credibilità della politica che è alla base dell’astensionismo montante. E la prossima volta è possibile che non vadano a votare nemmeno coloro che alle scorse elezioni sono andati
Sbilanciati ed estremisti?
Dibattito/2. Una replica alle critiche di Michele Salvati. Forse la sinistra di cui parla il direttore della rivista Il Mulino è “estrema” solo in un senso temporale, perchè è l’ultima sinistra rimasta dopo una resa ideologica che ha affermato “la fine della storia”, “il liberismo è di sinistra”, e il “tanto non si può cambiare […]
Immigrati, i costi del rifiuto
La politica del “rispediamoli tutti a casa” ha un costo salato: 1 miliardo e 600 milioni in dieci anni, tra controlli alle frontiere, Cie, rimpatri e burocrazia. E non funziona, dati alla mano. Un Rapporto di Lunaria sui “costi disumani”
Sbilanciamoci e la sinistra pensante
Dibattito/1. Una lettura critica del libro “Sbilanciamo l’economia. Una via d’uscita dalla crisi” di Giulio Marcon e Mario Pianta. Molti suggerimenti sono utili, gran parte delle critiche condivisibili, ma l’estrema sinistra pensante non pensa abbastanza a fondo agli effetti imprevisti, ma prevedibili e non di rado perversi, delle politiche che suggerisce
Le nuove frontiere del lavoro
Non si possono creare posti di lavoro riproponendo il quadro produttivo del passato. Per un crescente numero di lavori, in moltissimi settori, non ci sarà più bisogno di addetti
Modello tedesco? Crescita a debito
La crescita tedesca e il rientro dagli alti tassi di disoccupazione dei primi anni 90 sono stati resi possibili grazie all’intervento pubblico attuato attraverso la spesa in deficit fino al 2007
Ilva, il punto di non ritorno
I due ordini di sequestro emanati in pochi giorni da parte della Procura di Milano e di Taranto rendono necessario l’intervento della mano pubblica. Obiettivo: nazionalizzare l’intero gruppo Riva Fire e affidarne la gestione ad un management responsabile