Sfuggire al ricatto dei mercati è possibile, e non necessariamente doloroso. L’Italia potrebbe farlo congelando il debito, prima che l’attivo primario venga eroso. Ecco come
Archivio | Maggio, 2012
Debiti, finanza, welfare. Lezioni con Caffè?
Il giorno del ricordo di Federico Caffè nel pieno del ciclone europeo. Sullo sfondo l’attacco finanziario, in cattedra Draghi, e il modello “austerità più crescita”. Cosa ci ha insegnato Caffè in proposito?
Oltre l’indignazione
In Be Outraged, un recente rapporto redatto per Oxfam, diversi economisti e scienziati sociali suggeriscono misure alternative all’austerità per uscire dalla crisi e puntare all’uguaglianza
Multiutility: se il sindaco diventa finanziere
Acqua, energia, smaltimento dei rifiuti: i Comuni del nord sono pronti a fondere in una grande holding la gestione di tutti i servizi essenziali per i cittadini. Un errore catastrofico
Il lavoro in Italia
È arrivato un nuovo “Sbilibro”: Il lavoro in Italia. Dal precariato alla riforma Fornero. Un’analisi critica della riforma Fornero, con contributi per costruire una diversa politica del lavoro, più equa e inclusiva. Viene presentato con l’articolo di Matteo Lucchese, che ha curato il libro con Guglielmo Ragozzino
Non c’è equità, senza patrimoniale
Il governo dei tecnici dovrebbe spiegare perché l’Italia sia così diversa da tutti i paesi europei e d’oltre Atlantico. Dove l’imposta patrimoniale esiste
Economia e finanza: prima e dopo la crisi
Con la crisi, i rapporti tra capitalismo industriale e finanziario sono mutati. Rimane la necessità di abbandonare il neoliberismo, con riforme radicali e cooperazione internazionale
Per una politica della casa pubblica
Il patrimonio immobiliare pubblico vale 400 miliardi. E si potrebbe usare per una nuova e diversa politica delle abitazioni e degli spazi di lavoro, che risponda a un bisogno sociale ampiamente diffuso, riqualifichi i territori e attivi risorse per lo sviluppo. Ecco come
Una montagna di poveri per fare un solo ricco
La crisi ha aumentato le diseguaglianze sociali e di reddito. Ma è ancora possibile un rinnovato intervento pubblico in economia? Recensione a “Nove su dieci”
Imprese: meno flessibili, più produttive
Le imprese più innovative sono quelle che offrono ai lavoratori più diritti, sicurezza e stabilità, non quelle dai contratti a breve termine e dal licenziamento facile