Un recente rapporto dell’Ican dimostra che la proliferazione nucleare si basa sul contributo fondamentale di gruppi assicurativi e bancari. Anche quelli italiani
Archivio | Marzo, 2012
La disuguaglianza in Cina
In Cina, crescono le disuguaglianze e le tensioni sociali. Nell’ultimo piano quinquennale del governo si promette maggiore giustizia sociale. Ma restano molte incognite.
Oltre al lavoro, vuoi anche il salario?
“Se potessi avere 1000 euro al mese”. Un libro-inchiesta di E. Voltolina sull’Italia sottopagata. Come i buoni lavori del ceto medio sono diventati la giungla del sottosalario giovanile
Stranieri e italiano, la caccia al tesoro
Permesso a punti e gabelle, entrano in vigore le nuove norme. Con molta vessazione e poca integrazione. Il nostro Stato chiede che si studi la lingua, ma non dà gli strumenti per farlo
L’Unione europea smarrita
Il lavoro prima di tutto. L’economia, la sinistra, i diritti. Così recita il titolo del libro di Stefano Fassina – responsabile economia del Pd –, pubblicato dalla casa editrice Donzelli (pp.194, euro 16,50), che ringraziamo per averci concesso di anticipare il secondo capitolo, dedicato allo smarrimento dell’Unione europea
Marsiglia: acqua bene comune
A Marsiglia migliaia di attivisti contestano i lavori del World Water Forum, che riunisce i governi e le corporation dei servizi pubblici. E chiedono che l’acqua sia un diritto e un bene comune
L’État c’est moi
I “professori” hanno poca consapevolezza del loro ruolo “tecnico” di ministri della cosa pubblica. L’idea balorda che siano loro a mettere una “paccata di miliardi” è una versione casareccia de “l’état c’est moi”
Tre donne ecologiste e un treno
È tempo di abbandonare la polemica sul Tav e – con una moratoria – ripristinare un confronto politico sulle scelte strategiche nel campo dei trasporti
Spaghetti e surf: Van Parijs replica alla Fornero
Secondo la ministra del lavoro, in Italia “con un reddito base la gente si siederebbe e mangerebbe pasta al pomodoro”. Per risponderle, ecco un’intervista a Philippe Van Parijs, del Basic Income Earth Network, tratta da Per un’altra globalizzazione (Edizioni dell’Asino 2010)
Tav, perché i grandi progetti falliscono
I grandi progetti sono spesso destinati al fallimento, con costi lievitati, scarsi ricavi, gravi effetti ambientali e sociali. Il Tav rischia di diventarne l’esempio pù clamoroso