Bassa crescita, alto debito e ricche occasioni di speculazione. La miscela esplosiva della crisi europea potrebbe essere evitata da una politica economica comune, partendo da una moneta che torni a servire la politica. La discussione di Sbilanciamoci.info e il manifesto sulla rotta d’Europa
Autori Sezioni: Roberto Romano
Tagli e tasse della manovra post-datata
Tutte le voci di una manovra correttiva confusa, che aumenta la pressione fiscale e colpisce le spese sociali. E rischia anche di essere inefficace
Investimenti, i veri motivi della grande fuga
Nel 2010 sono risaliti gli investimenti esteri diretti nel mondo, ma non da noi. Alcune cifre che confutano molti luoghi comuni sulle ragioni del declino degli Ide in Italia e Lombardia
Lombardia, struttura produttiva immobile
Mentre negli altri paesi aumentano i lavori con più contenuto tecnologico, in Italia e in Lombardia, la struttura produttiva è sempre uguale a se stessa.
Crisi di sovrapproduzione e come uscirne
Per l’economia mondo l’Italia ha un eccesso di prodotti e processi maturi. La deindustrializzazione si può evitare con una politica pubblica a sostegno di merci e servizi carichi d’innovazione
Il documento delle vacche magre
La manovra economica correttiva 2013-14 dovrebbe essere pari a poco più di 30 mld di euro, ma tra misure pregresse e misure ancora da delineare si arriva a oltre 60 mld
La Lombardia che si allontana dall’Europa
I dati sugli anni della crisi: la regione rinuncia al cambiamento tecnologico. La produzione industriale ritorna ai livelli del 2005, l’occupazione è di 7 punti percentuali più bassa
L’Europa incapace di badare a se stessa
Il nuovo patto per l’euro indebolisce le ragioni politiche dell’Europa. Le ultime decisioni non bastano a ridare fiato e potere al ruolo pubblico
Non è il lavoro la zavorra della Fiat
E’ vero, la Fiat non è competitiva. Ma per colpa dei costi fissi, non di quelli variabili. Tocca all’Europa inventare una politica industriale per superare la crisi dell’auto
Le generazioni dei diritti
Alcune riflessioni sull’evoluzione del diritto tra democrazia, lavoro e consumo. L’attacco ai diritti conquistati, la sfida di quelli da conquistare