Il “taxi è obsoleto” ma ha un grande futuro se saprà innovarsi insieme alle nuove esperienze di condivisione del veicolo. Una proposta di Walter Tocci per un rinnovamento della mobilità urbana

Il “taxi è obsoleto” ma ha un grande futuro se saprà innovarsi insieme alle nuove esperienze di condivisione del veicolo. Una proposta di Walter Tocci per un rinnovamento della mobilità urbana
Si è conclusa lo scorso 12 marzo l’esperienza di “Sbilanciamo Bologna”, la prima edizione locale del seminario di Sbilanciamoci! e Openpolis. Con un bilancio più che positivo
Come restituire ai cittadini nazionali, che sono però già europei, il potere costituente. Questa è l’impasse che devono affrontare gli attori ed i movimenti della sinistra critica europea
A 60 anni di distanza e dopo un premio Nobel per la Pace, l’Ue mostra tutti i segni della vecchiaia. Anche il Libro Bianco di Juncker nella sostanza è una lista incolore di alternative, priva di coraggio e visione
Senza una rifondazione costituzionale dell’Unione e del processo costituente europeo avviato 60 anni fa populismi e nazionalismi continueranno a crescere in tutta Europa
Le più recenti forme di organizzazione del lavoro – imposte dalla “sharing” e gig economy – rendono necessario un ripensamento delle politiche sui tempi di lavoro
Arianna Tassinari, Vincenzo Maccarrone
24 Marzo 2017 | Sezione: Economia e finanza, Europa, Lavoro, SocietàCon l’aiuto di alcuni sindacati e mettendo in atto una strategia efficace che ha mischiato scioperi, campagne comunicative e azioni giudiziarie i lavoratori della ‘gig economy’ in Gran Bretagna hanno segnato alcuni punti a proprio favore
Temendo l’esito di un eventuale referendum il governo ha recentemente abrogato le norme previste su voucher e appalti. Un’importante occasione per riflettere su come rendere le imprese italiane solide e sane
La “sharing economy” ha aperto la strada a una economia basata non sull’innovazione di prodotto ma dei processi organizzativi, mediante la loro disarticolazione e soprattutto l’ulteriore individualizzazione ed esternalizzazione del lavoro
I dati più recenti confermano che la nuova occupazione creata dal Jobs Act è in buona parte a tempo ridotto, concentrata in coorti anziane e, soprattutto, in settori a bassa intensità tecnologica