So far, Meloni has used her sway mostly in Italy. The question now is whether she will start to flex her muscles internationally, and whether — with a new wind blowing across the Atlantic — she will continue to play nice with institutions like the EU and NATO, or if, as Bannon suggests, she’ll return […]
Archivio | Politica
Università sotto attacco: tagli, precariato, “riforme”
Il mondo dell’università si mobilita contro i tagli del governo Meloni. Lunedì 16 dicembre l’Università per Stranieri di Siena ospita l’incontro “I rischi di ridimensionamento dell’università e della ricerca” con la Rete delle Società scientifiche italiane, sindacati e le voci di ricercatori precari.
I pacifisti rilanciano aprendo un portale web
Si chiama paceinmovimento il portale dei pacifisti italiani, un archivio di oltre mille documenti e foto e uno spazio per il confronto. Presentato alla Camera è realizzato da Arci, Un Ponte Per e Sbilanciamoci! e finanziato dall’Istituto buddista italiano.
Insieme al corteo nazionale contro il ddl Sicurezza
Sbilanciamoci! aderisce alla manifestazione nazionale contro il ddl Sicurezza di sabato 14 dicembre, promossa da una grande assemblea svoltasi all’Università La Sapienza di Roma il 16 novembre scorso con il coinvolgimento di studenti, sindacati, associazioni e reti sociali territoriali.
Comunità riflessive. Il ruolo delle università nel mondo di oggi
Il discorso di Patrizia Nanz, presidente dell’Istituto Universitario Europeo, tenuto per la Yves Mény Annual Lecture allo Robert Schuman Centre a San Domenico di Fiesole. La traduzione è a cura di Ilaria Agostini. Da Scienza in Rete
Il Pnrr che ci lascia Fitto è opaco e senza certezze
L’avanzamento finanziario degli interventi (a cui i pagamenti finali sono in parte legati) è certamente in fortissimo ritardo. Non è più chiaro a nessuno quali progetti siano ancora o saranno fino alla fine inclusi nel Pnrr e quali fuori. Da Il Fatto quotidiano
Capitolo “fisco e finanza” nella Controfinanziaria
Più del 60% delle risorse della manovra (17,4 miliardi di euro) è impiegato per rendere strutturale il taglio del cuneo fiscale e per il taglio delle aliquote Irpef da 4 a 3. Impostazione ispirata alla flat tax e allo smantellamento della progressività fiscale. Le nostre proposte vanno in senso opposto.
Capitolo “immigrazione” nella Controfinanziaria
Nella manovra depositata alla Camera ci sono innanzitutto alcune norme discriminatorie. Il capitolo di spesa più consistente è quello per i centri di trattenimento e di rimpatrio, Sbilanciamoci! propone di abolirli e di cancellare il protocollo Italia-Albania (costo stimato 127 milioni).
Capitolo “spese militari” nella Controfinanziaria
Per la prima volta nella storia viene superata (e di gran lunga) la quota complessiva di 30 miliardi per la Difesa. Ci sono 40 miliardi in tre anni per acquisto e costruzione di sistemi d’arma. Tagliati invece i fondi per la cooperazione internazionale in barba agli annunci sul Piano Mattei.
Capitolo “sanità pubblica” nella Controfinanziaria
In confronto con il 2001, quando il Fondo sanitario nazionale era al 6,8% del Pil, con l’ultima legge di bilancio si definanzia di un punto in meno, ovvero 20 miliardi. Fino al 2027 il finanziamento è stagnante. L’Italia è uno dei Paesi con minore spesa sanitaria tra quelli più “avanzati”, negli ultimi posti in Ue.