La forte crescita delle rinnovabili e il rallentamento della domanda mondiale di carbone non saranno sufficienti a contenere le emissioni di gas serra entro la soglia critica dei 2°C.
Archivio | Mondo
Oro nero, prezzi giù per far esplodere la bolla dello shale
Per chi cala la benzina/La corsa al gas di scisto ha creato debiti e investimenti non più sostenibili. Si rischia una spirale finanziaria negativa
Dopo Lima, in Europa non cambia clima
Per chi cala la benzina/Al Cop20 in Perù l’Ue ha ancora una volta sacrificato l’ambiente alla crescita. E al prossimo summit a Parigi necessaria la mobilitazione
La lucilina del Belpaese
Per chi cala la benzina/“Stasera voi inaugurate un processo d’illuminazione, non dirò nuovo, ma introdotto da poco tempo, e destinato ad avere un grande avvenire, perché forse è quello che concilia il massimo vantaggio col minimo dispendio. Vorreste dunque sapere cos’è la lucilina? D’onde ci viene? è questo…
Ghiaccio velenoso
Per chi cala la benzina/L’Opec abbassa i prezzi del petrolio per frenare la corsa all’Eldorado dello «shale gas». Una bolla finanziaria che rischia di esplodere trascinando a fondo grandi compagnie e investimenti. Mentre l’Europa torna a puntare sui combustibili fossili
Calo del petrolio, solo una parentesi
Per chi cala la benzina/La discesa dei prezzi del combustibile è transitoria. Per la Iea entro il 2040 le energie rinnovabili diventeranno la prima fonte di energia al mondo
La Grecia e le previsioni del Fmi
La troika – Fmi, Bce e Commissione europea – ha imposto alla Grecia condizioni pesantissime per correre in suo aiuto. Il Fmi stimava che applicando le durissime, e a noi sembra insensate, ricette prescritte, il tasso di disoccupazione avrebbe toccato un livello inferiore massimo del 15% nel 2012, per poi diminuire abbastanza rapidamente; in realtà […]
La distruzione di Troia
Sia permesso, all’inizio di un nuovo anno, di pubblicare un articolo che si colloca al di fuori dei temi normalmente trattati su questo sito. Ma comunque le vicende brevemente raccontate nel testo hanno comunque dei riferimenti importanti anche con la realtà odierna.
Usa, brucia la classe media
Dietro la politica espansiva e la crescita dell’occupazione si nascondono dati non positivi. La notizia è di quelle che, soprattutto vista da un paese come il nostro che non cresce da vent’anni, sorprendono positivamente. Risulta dunque che nel terzo trimestre del 2014 il Pil statunitense è aumentato del 5,0% su base annua.
“La ripresa greca? Un’invenzione”
“La crescita greca è un’invenzione, il paese è in piena Grande Depressione, e tutto questo perché si è scelto di salvare le banche a spese dei cittadini. Ma ora, con Tsipras, il paese è pronto a cambiare rotta. E a far cambiare rotta all’Europa”. Intervista a Yanis Varoufakis, economista molto vicino a Syriza