Esce ora, postumo, il libro di Alberto Gabriele, economista scomparso l’estate scorsa, nel quale analizza lo sviluppo cinese negli ultimi vent’anni. Una presentazione il 22 novembre all’Orientale di Napoli e il 25 novembre alla facoltà di economia de La Sapienza di Roma.
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Siamo troppi o troppo pochi? Dalla sovrappopolazione all’Age of Depopulation
Rivoluzione verde e miglioramenti nella gestione delle risorse hanno indebolito i timori legati alla sovrappopolazione che si erano diffusi a partire dagli anni ’60. Oggi, il problema è opposto e siamo forse entrati nell’“Age of Depopulation”: un numero minore di persone potrebbe ridurre le risorse disponibili. Da Scienza in Rete
A Bakou les pays du Sud réclament des financement
A la 29e Conférence des parties sur le climat (COP29) à Bakou, en Azerbaïdjan, ni les Etats-Unis, ni la Chine, ni l’Inde, ni le Canada, ni le Japon n’avaient envoyé de représentants. Appelés à desserrer les « cordons de la bourse », la plupart des pays du G20 n’avaient pas fait le déplacement. Da Le […]
At Riyadh summit, Saudi crown prince backs Iran, accuses Israel of genocide
Mohammed bin Salman warns Israel against hitting Islamic Republic, marking turn toward Tehran and away from US-supported normalization with Jerusalem. Da The Times of Israel
Il quadro elettorale dietro la vittoria di Trump: l’economia innanzitutto
Nel 2020, solo un quinto degli elettori affermava che la situazione era peggiore rispetto a quattro anni prima. Quest’anno, quasi la metà degli elettori afferma di stare peggio rispetto a quattro anni fa. Il clamoroso caso degli elettori ispanici. Da Aspen online
All’alba della nuova era trumpiana
Riflessioni a caldo sulla vittoria di Trump da Baltimora, Maryland, dietro uno dei pezzetti di muro democratico non ancora crollati. E dove gli elettori repubblicani, molto impoveriti, hanno paura soprattutto di una nuova recessione.
Trump, le radici di una vittoria annunciata
Donald Trump torna alla Casa bianca con la maggioranza del voto popolare, trova un Congresso repubblicano e la Corte Suprema già ultraconservatrice. I segnali dello spostamento a destra c’erano prima del voto, ora l’agenda di Trump segnerà la nuova fase della politica interna e internazionale.
Trump-Harris: le fascisme ou l’empire
Une avalanche autoritaire, suprémaciste et réactionnaire, qui comblera Le Pen, Orbán, Poutine et Nétanyahou. Ou bien la continuation d’un empire néolibéral malade de ses inégalités, hanté par les bombes américaines sur Gaza. Voici le choix qui se présente aux électeurs états-uniens. Da Mediapart
«Un altro modo per uccidere»: l’Onu contro il bando di Unrwa
Gli Stati condannano la legge israeliana che caccia l’agenzia per i rifugiati palestinesi. Ma per ora solo a parole. Oltre agli effetti politici, preoccupano quelli pratici: a rischio la rete umanitaria nei Territori palestinesi. Da il manifesto
Ottantamila per la pace in sette piazze
Da Milano a Palermo, passando per Torino, Firenze, Roma, Bari e Cagliari, la protesta di associazioni, studenti e Cgil con Pd, M5S e Avs. Gli studenti denunciano: «Spendiamo 30 miliardi di euro in armi». Da il manifesto